[caption id="attachment_3401" align="alignleft" width="200"]collezioneJ.W.Anderson PE 2018[/caption]{jcomments on}C’è maggiore consapevolezza nella moda. Almeno questo è quanto emerge dall’edizione estiva di Pitti Uomo. Con le collezioni uomo primavera-estate 2018 le case di moda puntano decisamente sui tessuti più ecologici. Curiosando tra le collezioni appare subito evidente che prevalgono i tessuti naturali come lino, cotone e seta. La moda maschile della primavera-estate 2018 riscopre il dandy, come nella collezione primavera-estate 2018 della Sartoria Latorre che, a Pitti Uomo, ha presentato abiti sartoriali dall’aspetto semplice ma sofisticati grazie a tessuti preziosi. In particolare la Sartoria Latorre ha presentato giacche a righe abbinate a camicie bianche e pantaloni bianchi. Il pantalone bianco, in modo particolare, sarà uno dei must have della stagione estiva 2018. Tra le tendenze che domineranno la prossima stagione calda c’è da tener presente anche il prepotente ritorno del casual. Un po’ come si è visto nella collezione primavera-estate 2018 presentata a Firenze, in occasione di Pitti Uomo, da J.W. Anderson.
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Pitti Uomo Tendenze moda maschile autunno-inverno 2017-2018
[caption id="attachment_3379" align="alignleft" width="183"]jeans_Roy_Rogers_Liverano[/caption]{jcomments on}Il primo sentimento che si prova varcando la “Fortezza Da Basso “ di Firenze, tempio assoluto della moda maschile, è un senso di smarrimento. Anche dopo anni e anni di Pitti Uomo, ci vuole un po’, prima di riuscire ad ambientarsi e di recuperare il bandolo della matassa. Ma una volta adattati alla situazione appaiono subito chiare quelle che sono le nuove tendenze della moda maschile che verrà. In particolare le nuove tendenze della moda uomo per l’autunno-inverno 2017-2018. Girando per gli stand si capisce subito che gli stilisti, guardando al futuro, hanno realizzato le loro nuove collezioni, sia calzature che abbigliamento, con un occhio di riguardo al comfort. Tante le aziende che negli ultimi anni si sono dedicate alla studio di nuovi tessuti e nuove tecniche al fine di creare abiti e accessori funzionali, ma comodi, e dagli effetti terapeutici. Proprio in questa direzione si sono mossi gli stilisti britannici Ben Cottrell e Matthew Dainty, che con il loro marchio Cottweiler hanno dato vita ad una capsule collection in collaborazione con Reebok. Con le collezioni uomo per l’autunno-inverno 2017-2018, Pitti Uomo ha sancito anche il ritorno dell’eleganza classica nella moda maschile.
George Michael icona di stile

{jcomments on}Una notizia triste ha sconvolto il mondo della musica e non solo. Il giorno di Natale, nella sua casa a Goring nell’Oxfordshire, è scomparso all’età di 53 anni George Michael. Una notizia improvvisa, che ha lasciati tutti di stucco. George – all’anagrafe Georgios Kyriacos Panayiotou – pare sia deceduto a causa di una insufficienza cardiaca. Inutile dire che il destino talvolta è davvero strano: mentre George Michael spirava l’ultimo respiro nel mondo si festeggiava il Natale e, la sua celebre canzone, “Last Christmas” faceva da colonna sonora ai festeggiamenti. Da oggi in poi sarà inevitabile provare una certa malinconia e versare qualche lacrima ogni qual volta la riascolteremo… Con la scomparsa prematura di George Michael si chiude definitivamente un’era. Al suo nome sono sempre stati associati gli anni ’80. George Michael fu una delle principali icone di stile di quell’epoca magica.
Continua a leggereModa Uomo scoppia la sneakers mania
[caption id="attachment_3359" align="alignleft" width="318"]Sneaker_Superga_Sport[/caption]{jcomments on}Un tempo erano considerate un semplice accessorio sportivo, funzionali al tipo di attività sportiva che si voleva svolgere. Qualcuno li usava e li apprezzava per il loro comfort. I rapper americani ne hanno fatto un simbolo, facendo diventare alcuni modelli delle vere e proprie icone, basti pensare, ad esempio, ai Run DMC e alle Adidas. Parliamo di quelle che un tempo venivano chiamate “scarpe da ginnastica” o meglio oggi sneakers, salite agli onori delle cronache, negli ultimi anni per un loro uso anche al di fuori degli ambiti prettamente sportivi. In particolare, all’ultima edizione di Pitti Uomo, quella del giugno 2016, si è avuta la vera consacrazione delle sneakers, al punto che in molti hanno parlato di una vera e propria “sneaker mania”.
A Pitti Uomo vince lo stile sofisticato ma confortevole
[caption id="attachment_3357" align="alignleft" width="189"]Giacca_strizzata_Paoloni[/caption]{jcomments on}Lavorare d’estate diventa sempre più pesante e faticoso soprattutto quando fuori c’è la canicola con 35 gradi all’ombra. Così se il lavoro ci costringe a rimanere incatenati alla scrivania dell’ufficio c’è la moda che ci fornisce un po’ di sollievo e ci permette di evadere, almeno con la fantasia. Un volo pindarico verso mete esotiche con il fragore delle onde e il profumo di crema abbronzante. Questo senz’altro è il tema dominante della 90ma edizione di “Pitti Uomo”, la più importante rassegna dedicata alla moda maschile. Il guardaroba dell’uomo per l’estate 2017 è intercambiabile. Outfit che mescolano alla perfezione elegante e casual. I tessuti sono leggeri, freschi e soprattutto comodi. I colori sono pastello come quelli usati da Paoloni che strizza e allunga un po’ le giacche.
Dopo gli Hipster la moda scopre gli Yuccie
[caption id="attachment_3353" align="alignleft" width="193"]collezione_Giorgio_Armani[/caption]{jcomments on}Al motto: “Creativi si, coglioni no!”, si fa strada la nuova tendenza della moda maschile. O meglio, più che di una tendenza, possiamo definirla un modo di essere, un senso di appartenenza. Stiamo parlando degli “Yuccie”. Acronimo che significa: “Young Urban Creatives” (giovani creativi metropolitani). L’identikit dello “Yuccie” è uscito fuori da un articolo pubblicato, qualche tempo fa, dal giornalista americano David Infante sul sito Mashable.com. Articolo diventato subito virale, in poco tempo è stato condiviso dai principali social network e dai più importanti quotidiani online. Si parla di oltre 200.000 condivisioni! Qualcuno, ancora oggi, ha difficoltà a distinguerli dagli “Hipster” ma loro ci tengono a mantenere le distanze. Mentre gli hipster si riconoscono per la barba incolta, gli Yuccie portano i baffi. Gli Yuccie, a differenza degli hipster, non portano pantaloni arrotolati e stampati ma semplici e tradizionali. Sostituiscono la borsa o lo zaino con uno smartphone dalle grandi dimensioni. Sono ipertecnologici, sono sempre connessi e frequentano i locali wi-fi free. Tutta la loro vita ruota attorno alla rete; tutto viene condiviso sui social network: Facebook, Twitter e Instagram.
La nuova moda maschile tra lo stile British e la sartorialità napoletana

Dsquared uomo primavera-estate 2012

Intervista a Kaspar Capparoni
[caption id="attachment_3237" align="alignleft" width="196"]Kaspar Capparoni e la moglie Veronica Maccarone[/caption]{jcomments on}Il pubblico televisivo lo conosce grazie alla sua interpretazione del commissario Lorenzo Fabbri nella serie televisiva “Rex”. In realtà lui di fiction ne ha fatte davvero tante; basta ricordare, ad esempio, la sua partecipazione alla fortunata fiction Rai “Capri” di cui era uno degli attori protagonisti. Stiamo parlando di Kaspar Capparoni, grande vincitore , in coppia con Yulia Musikhina, del programma televisivo “Ballando con le stelle 7”.
Giorgio Armani uomo AI 2011-2012
