Che la moda non abbia i vestiti come confine e che riguardi piu’ in generale gli stili di vita, ormai e’ accertato. Tant’e’ che il Salone del Mobile, il ‘Fuorisalone’ e gli eventi collaterali, da domani e per una settimana parlano il linguaggio della moda, usando anche i luoghi della moda. Gli stilisti e i loro marchi hanno capito che ormai il lavoro riguarda piu’ lo ‘stile totale’ che la moda.
E si sono lanciati nella kermesse dell’arredamento con l’entusisamo che in genere mettono nella settimana delle sfilate. Emilio Pucci (gruppo Lvmh) presenta un progetto di design che, in alleanza con Cappellini, ha prodotto una poltrona e un divano. Exte’, marchio della It Holding, ha scelto di ospitare nel suo show room la ‘e-chair’, una chaise-longue interattiva prodotta da Brunati Italia su progetto di Chiara Cantono. Armani in via Manzoni accoglie un evento di arte e design: l’installazione ‘Home’ di Loris Cecchini. Anche la Galleria Carla Sozzani ospita una ‘Installation’, quella di Kris Ruhs: 35 metri di parete curva (con sedute e fontana) che riassume l’idea di design essenziale, tra geometria e materialita’ organica. Cerruti (Finpart) presenta in boutique le posate che Antonio Citterio ha disegnato per la finlandese Hackman. Anche Caractere (gruppo Vestebene-Miroglio) si mette in mostra con Nature Art & Candles, mentre Roberto Cavalli presenta la sua collezione casa, ‘Nomadismo di lusso’, che promette tanto ‘tigrato’. Sportswear Company, con i suoi marchi C.P. Company e Stone Island, propone ‘Film’ di Marco Ferreri, una mostra sull’ innovazione tessile, sul percorso che, dal telone da camion usato nel 1982, arriva ai materiali edili, biomedici, aeronautici. Nel negozio di corso Venezia, poi, viene ospitata Kipro, prima cucina tutta in acciaio inox (prodotta da Digrim). Design e moda anche da Martino Midali che, nel suo nuovo store, accoglie ‘Forme a nudo’, mostra d’arte e design (vasi e vassoi, lampade e tavoli, letto e scultura-appendiabito) di Giovanni Casellato. Fabrica, il centro di ricerca sulla comunicazione del gruppo Benetton, propone ‘XYZ Ideas on furniture’, le nuove direzioni del design attraverso prototipi e installazioni battute all’asta. Anche Etro gioca tra moda e oggettistica con ‘Etrovestevetro’ mentre Krizia sceglie di ospitare l’artista Ingo Maurer nello spazio di via Manin. Un altro artista, Gregos Psychoyos, con la sua mostra Aurore (20 figure emerse dai mari insondabili di un’anima greca) sara’ invece ospitato nello spazio Pangea di Romeo Gigli (IT Holding). Anche le feste uniranno moda, arte e design: stasera alla Triennale si festeggeranno i 40 anni del Salone internazionale del mobile; domani una cena di gala del mensile Ad, nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale, aprira’ la mostra sull’ arte dell’abitare 1981-2001 mentre, dopodomani, L’Istituto Europeo del Design proporra’ l’estro culinario di 20 designers.