LA DONNA DI MONCADA E’ MOLTO FEMMINILE

 

Il “Fashion Work Library” di Milano ha ospitato la presentazione della nuova collezione di Pino Moncada. Una collezione caratterizzata dal forte elemento femminile. La donna di Pino Moncada è virile ma non maschile, moderna seduttrice, corteggiata, desiderata, amata. Tanti elementi che mettono in luce la mediterraneità e le origini dello stilista, che non ha mai nascosto la sua sicilianità. La donna proposta da Pino Moncada è vestita di seta e velluto, di tweed, di lapin e di laminato, ed i suoi colori sono soprattutto il nero.
Non è un’uniforme né tantomeno un nero drammatico; è un nero vivo, arricchito dalle contaminazioni artistiche del Moncada pittore. Un nero sensuale macchiato da contrasti forti, in tinta unita, qua e là rotto da stampati a giraffa o da colature cromatiche. Il guardaroba della donna di Moncada è dominato dalla forza del capospalla; le lnee degli abiti sono precise e ben tracciate, assai vicine al corpo, quasi rigorose.

CHI E’ PINO MONCADA?

La storia di Pino Moncada, sembra tirata fuori dalla sceneggiatura di un film. Tutto comincia a Palermo dove lo stilista, componente di una numerosa famiglia, ben otto figli, si dedica sin da piccolo alla sua grande passione, la pittura. Completati gli studi all’accademia di belle arti di Palermo, Pino si trasferisce a Roma, dove facendo i lavori più umili per mantenersi da vivere, porta avanti l’amore per la pittura e la moda, qui infatti comincia a realizzare i primi abiti, mettendo insieme l’estro e la fantasia dell’artista con l’abilità dello stilista. Nascono così i primi abiti realizzati con materiali poveri: l’alluminio che si amalgama con il rame, il medesimo con la plastica, per un grande effetto visivo. Nel 2000 nasce il sodalizio con la società Pulcher che decide di produrre gli abiti di Pino Moncada.

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