Due sfilate a sei giorni di distanza l’una dall’altra nello stesso scenario, la suggestiva scalinata del teatro Massimo, un contributo del comune di 290 milioni concesso ad entrambe, vip (stilisti e star) contesi e polemiche tra gli organizzatori ed il commissario del comune Guglielmo Serio: a Palermo, come racconta Repubblica nella sua edizione locale, e’ esplosa la guerra della moda.
‘Palermo, la notte della moda’, organizzata da Edoardo Chifari e voluta dall’ Associazione internazionale della moda mediterranea’, si terra’ l’ 1 settembre; sei giorni dopo, il 7 settembre, sara’ la volta di ‘Moda mediterranea’, promossa da Confartigianato, Cna e Casa col sostegno di Assindustria, Camera di Commercio e Confcommercio. ‘Sono amareggiato che il commissario straordinario Guglielmo Serio abbia deciso di sminuire l’ importanza del nostro progetto assicurando lo stesso budget a un’ inziativa privata’ si lamenta il presidente di Confartigianato Toti Ferina. Le organizzazioni di categoria accusano il Comune di aver messo sullo stesso piano assicurando la stessa cifra, un’ iniziativa privata ed un progetto, il loro, senza scopo di lucro nato per creare una scuola di design e moda che coinvolga l’ intero bacino del Mediterraneo. ‘Il nostro scopo- continua Toti Ferina – e’ quello di rilanciare le attivita’ artigianali palermitane’. Chifari sottolinea invece di essere stato il primo a portare gli stilisti nazionali a Palermo e si rammarica che una serata vada a sminuire l’altra per il breve spazio di tempo che le separa. Intanto e’ gia’ prevista una sfida a colpi di vip tra le due serate: ‘Palermo, la notte della moda’ sara’ presentata da Gigi Sabani e Natalia Estrada e ci saranno testimonial d’ eccezione come Anna Falchi, Cartiga, Juma e tra le griffe Balestra, Gattinoni, Riva oltre naturalmente a stilisti palermitani. Per ‘Moda mediterranea a Palermo’ madrina della serata sara’ Milly Carlucci assieme a Piero Chiambretti, sfileranno le collezioni di Exth, Westwood, Ferre’, insieme a quelle di creatori di moda palermitani.