Modus vivendi in discoteca…dipende soprattutto dallo stile!

Discoteca? Imperativo categorico del sabato notte un po’ per tutti, per non parlare poi di quella fascia d’età che abbraccia giovani dai 16 ai 25 anni. Tutti a ballare nei locali più “in” della città, ma settimanalmente ecco il solito quesito amletico: cosa mi metto? Trasgressiva o acqua e sapone? Fatalona o alternativo-sciatta? Look da simil cubista o pseudo-collegiale? Di notte mi svesto, mi vesto o mi travesto? I nuovi moods dei popoli nottambuli, a sorpresa ripropongono una moda che ha come parola d’ordine “la semplicità”. Definitivamente out tutto ciò che è troppo trasgressivo: paillettes sugli occhi e sul corpo, trucco soffocante e viso nascosto dai colori da vamp, scollature che non lasciano un minimo di curiosità agli uomini col drink in mano che osservano per ore ed ore dal bancone senza battere ciglio. Oggi il trucco per le nostre ballerine punta sul bianco degli ombretti e sui gloss trasparenti sulle labbra. Gli effetti psichedelici ormai trasformano in autentiche streghe d’altri tempi la femme fatal, ed i tanto amati push-up, in piena esaltazione da house, servono ormai solo per salvare i gioielli di famiglia da pericolosi smottamenti sismici. Varianti leggermente più glamour rispetto al jeans tornato in voga (anche se più sofisticato rispetto al classico Levi’s Strauss), sono i pantaloni in ecopelle con fantasia rettile o di bel rosso sensuale, anche se adatti in particolar modo a chi ha gambe filiformi. E a proposito di western style, Madonna docet, di moda anche il pantalone con le frange ed il cappellaccio da cow-boy. Anche “effetti” ed accessori vanno dosati col contagocce, magari smorzati con uno o due capi di abbigliamento minimal. Il rischio sarebbe quello di apparire sì ruggente, ma per la notte di carnevale. La vera “divisa” da animale notturno rimane comunque la giusta via di mezzo tra un eleganza retrò di fine anni sessanta ed una praticità in chiave denim. Gli optional diventano quindi qualcosa da accompagnare al proprio stile e si rivelano sempre di più come personalizzanti d’immagine e contrassegni di originalità. Ora non ci resta che aspettare l’ora fatidica senza rischiare di rovinare il trucco e salvaguardando il proprio sex appeal da occhi indiscreti. A tutti i “bracconieri” di single…buona “caccia”!

Articoli correlati

Leave a Comment