La prima collezione maschile di Antonio Marras

Antonio Marras, nuova promessa della moda italiana apre in pompa magna la sessantaduesima edizione di Pitti Immagine Uomo;in passerella la prima collezione maschile dello stilista sardo. Mai esordio fu piu’ indovinato, dal momento che la location scelta dallo stilista per promuovere la sua collezione uomo primavera/estate 2003 e’ la Torre del Gallo, straordinario edificio costruito nei primi del ‘900 dal grande antiquario Stefano Bardini sulle rovine di un antico castello che la leggenda vuole essere appartenuto ad una importante famiglia Ghibellina.
E fin qui a parte il valore storico dell’immobile sembrerebbe tutto normale se non fosse per il fatto che l’edificio e’ stato costruito utilizzando pezzi originali provenienti da antichi palazzi e ville del trecento e quattrocento, ma anche da templi romani e greci. Quasi a creare un perfetto collage di stili che si sposano tra loro. Un po’ come lo stile di Antonio Marras che nella sua collezione riesce a mescolare con straordinaria disinvoltura modernita’ e tradizione.
Il tema ispiratore della collezione maschile di Antonio Marras e’ la figura dell’artista sardo Costantino Nivola, uomo di modeste origini pastorali,che approda a New York grazie alle sue innate doti artistiche, dove visse con la moglie, pur restando sempre legato alle sue radici; ogni settimana si faceva inviare notizie da Orani, piccolo centro della Sardegna che gli diede i natali. Suggestioni e atmosfere legate alla Sardegna si respirano attraverso la collezione dello stilista sardo. Uno smoking comprato usato, lavato e non stirato, al quale sono state tolte le maniche, una delle quali e’ stata usata come borsa; per poi continuare con un completo in Principe di Galles
lavato e non stirato, che sembra essere stato tirato fuori da un vecchio baule. Ma l’epilogo della sfilata si e’ avvertito quando in passerella e’ uscito un modello che indossava una t-shirt con sopra ricamata la bandiera della Sardegna, testimonianza di affetto che lo stilista ha voluto tributare alla sua terra.

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