Al via la sessantunesima edizione di “Pitti Immagine uomo”, rassegna internazionale dedicata all’abbigliamento maschile, banco di prova importantissimo per capire in che modo i tragici eventi che hanno caratterizzato il 2001, condizioneranno il fashion-system internazionale. Ma dai primi dati relativi al Pitti, appare chiaro un incremento delle aziende presenti alla manifestazione, pertanto il mondo della moda può tirare un sospiro di sollievo, soprattutto se si considera l’incremento delle aziende estere presenti alla nuova edizione di “Pitti Immagine Uomo”, 257 contro le 240 della sessantesima edizione relativa all’estate 2001.
A fronte dei dati statistici la nuova edizione di “Pitti Immagine Uomo” si presenta ricca di tante sorprese e tantissimi eventi, ci piace segnalarne qualcuno in particolare, come la sfilata di John Varvatos nuova promessa della moda stelle e strisce, vincitore delle ultime due edizioni dell’American Fashion Award for menswear design, che proprio a Firenze, giovedì 10 gennaio, farà il suo debutto sulle passerelle del vecchio continente. Anche Roberto Cavalli ambasciatore indiscusso del “Made in Italy” nel mondo, in occasione dell’apertura della sua nuova boutique in Via Tornabuoni, e de il Caffè Roberto Cavalli, presenterà la sua nuova collezione uomo 2002/2003 venerdì 11 gennaio nel salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Nello stesso giorno un altro evento contribuirà a rendere unica questa sessantunesima edizione di “Pitti Immagine Uomo” e precisamente la sfilata Evisu, marchio giapponese di jeans cult in tutto il mondo, alla stazione Leopolda, a cui farà seguito un esclusivo party organizzato in collaborazione con alcuni tra i protagonisti della nightlife europea: il Supper Club di Amsterdam e i DJs Ninja Tunes London. Per i più tradizionalisti non mancheranno le mostre di interesse mondiale come quella organizzata dal gruppo Benetton, dedicata alle chiacchierate foto delle campagne Sisley, realizzate dal fotografo Terry Richardson.