Non si può dire diversamente, l’impostazione della collezione uomo autunno-inverno 2007-2008 di Neil Barret è assolutamente British.
Un mood che pervade proprio tutto, dai tagli rigorosi delle giacche alla colonna sonora: dai Simple Minds ai Joy Division passando per Siouxsie and the Banshees.
Lo stilista nel disegnare l’uomo per la prossima stagione fredda si è ispirato allo stile, ai colori e alla grafica minimale della cultura Amish con evidenti contaminazioni punk.
Guardando attentamente i capi della collezione uomo di Neil Barret, ritornano in mente le immagini di una celebre pelicola degli anni ’80: “The witness, il testimone”, film diretto da Peter Weir con Harrison Ford. I protagonisti del film sono proprio gli Amish: una comunità religiosa di stampo protestante e anabattista nata in Svizzera nel ‘500. La comunità religiosa poi si stabilì negli Stati Uniti dove tuttora risiede.
Lo stilista inglese che già in passato aveva dato prova della sua grande creatività, ha saputo abilmente mescolare l’abbigliamento tipico degli Amish con la tradizione punk. Ne è nata una collezione sobria dove i dettagli, che richiamano la tradizione punk: cinture con borchie, zip, maglie strappate e arricchite da stampe fotografiche, jeans modello skinny con toppe, gilet, accessori in pelle e metallo, foulard che sostituisce la cravatta, sono a dir poco maniacali.
La palette cromatica è spenta; ruota tutta intorno ai colori scuri, ma non poteva essere diversamente parlando di una ispirazione Amish Punk.