Una donna, quella tratteggiata da Donna Karan, che in alcuni frangenti prende le sembianze di Hillary Clinton: una donna di potere che sa benissimo quello che vuole e, soprattutto, si fa rispettare.
Secondo la stilista americana questo non è tempo di romantici volant, la femminilità si esprime anche con abiti lineari e dritti. Tanto poi ad animarla ci pensano le curve.
Una collezione, in effetti, che strizza l’occhio al minimalismo e che affonda le sue radici nell’america degli anni ’30, dove giovani donne maliarde seducevano ma con stile, senza svestirsi più di tanto.
Così in passerella si sono visti tanti abiti strizzati in vita che evidenziano le curve, cappelli con velina tanto sexy e soprattutto gonne longuette.
Tra gli accessori che hanno arricchito la sfilata di Donna Karan da segnalare delle originalissime zeppe con tacco altissimo realizzate in corda.
DONNA KARAN AI 2007-08
