PRESENTATA LA SETTIMANA DELL’ALTA MODA ROMANA

Le sfilate di alta moda a Roma si terranno dal 13 al 17 luglio all’ Auditorium progettato da Renzo Piano, nelle due sale ultimate. L’annuncio e’ stato dato nei giorni scorsi a Roma, in Campidoglio, in una conferenza stampa con il vicesindaco Enrico Gasbarra, i vicepresidenti di Altaroma, Stefano Dominella ed Ettore Perrone, l’ad dell’ Auditorium Maurizio Pucci, il presidente onorario della Camera Nazionale della Moda Italiana (Cnmi) Beppe Modenese, l’assessore alle Attivita’ produttive della Regione Lazio, Francesco Saponaro.
La terza sala del parco della musica, quella piu’ grande, da 2756 posti, e’ pero’ ancora un cantiere (dovra’ essere consegnata entro il 21 dicembre), recintato e inaccessibile per i non addetti ai lavori che proseguiranno comunque anche durante le sfilate. Ci saranno quindi alcuni problemi: una gru in azione potrebbe creare ”qualche disagio”, ha spiegato Pucci, soprattutto alle presentazioni di moda che si terranno nei foyer e nella cavea, che dovranno svolgersi – ha precisato – compatibilmente con gli orari del cantiere. Nell’ Auditorium, oltre alle sfilate, ci saranno anche mostre di fotografia e di gioielli. Nei prossimi giorni i responsabili dell’ Auditorium e il direttivo di Altaroma scioglieranno il nodo degli orari delle sfilate e forse si potra’ stilare un calendario. Intanto, questo e’ certo, il nuovo progetto di Altaroma punta sui giovani stilisti: e’ stata annunciata, infatti, una commissione di dodici esperti di moda, scelti dalla Regione Lazio, che dovra’ vagliare le new entry delle sfilate di couture. Per essere ammessi, i giovani stilisti dovranno fare domanda al Comune o ad Altaroama. Dominella, deus ex machina del programma di rilancio della moda capitolina, ha auspicato che i candidati brillino in ”creativita”’, ovvero che puntino sull’ innovazione e la ricerca. Nel progetto del neo vicepresidente di Altaroma, che ha chiesto tre anni di tempo per vedere risultati dei suoi sforzi, le scuole di moda avranno una giornata di calendario tutta per loro, con due scuole straniere ospiti (una francese e una israeliana). Inoltre, cinque o sei borse di studio con stage saranno assegnate a studenti di Pakistan, Grecia, Spagna, Belgio, Gran Bretagna e Italia. Infine, Dominella ha annunciato la nascita di una scuola di couture a Roma, a numero chiuso. Riguardo i progetti di internazionalizzazione della moda capitolina, Gasbarra ha detto che si puntera’ su Mosca e sui paesi asiatici. New York, forse per l’allarme attentati, per il momento sembra essere stata accantonata. Il vicesindaco ha annunciato infine un evento al Campidoglio che precedera’ le sfilate, il 12 luglio, e che avra’ come padrino un importante nome della cultura. Da parte loro, alcuni giornalisti hanno anche sollecitato un migliore rapporto con la stampa, una informazione continua e imparziale a favore di tutte le testate, in modo da contribuire alla nascita di una nuova stagione romana della moda.

Articoli correlati

Leave a Comment