La moda del nuovo millennio rispolvera, per la stagione autunno-inverno, una donna che attualizza il “bon ton”, che evade dal presente per attraversare archi di tempo che dagli anni 20′ giungono fino agli 80′. Le under 30, imborghesite dalle ultime tendenze, sfogliano i vecchi album di famiglia per copiare quell’eleganza conservatrice che “indossava” una ragazza dall’aria familiare…una ragazza d’altri tempi che, oggi mamma, veste in jeans e scarpe da tennis. Si, perché la moda non è solo apparenza: rispecchia stati d’animo, cataloga mondi diversi e riesce perfino a ridurre la distanza tra le varie generazioni. Assistiamo oggi a uno scambio di look. Il minimalismo che fino a poco tempo fa unificava nonna, madre e figlia nella ricerca della sobrietà scompare, lasciando spazio ad una nuova scissione tra giovani e un po’ meno, dove i ruoli sembrano essersi invertiti. La diciottenne raccoglie i lunghi capelli in un foulard di seta e sfoggia il tailleur della nonna con tacchi a spillo…parola d’ordine: ostentare la griffe, apparire “donna” a tutti gli effetti. La mamma che ha superato gli “anta” invece, veste in T-shirt o camicia maschile, giaccone oversize e scarpe basse. Perché? Quest’ultime hanno dimenticato senza rimpianti l’eleganza o costruiscono un nuovo look ad immagine e somiglianza della figlia? E’ solo un modo per sentirsi più giovani o è una competizione vera e propria? Tutto ciò non importa: per la moda gli anni sono quelli che si indossano…lasciamo che madre e figlia scambino i loro guardaroba. Per gli stilisti questo è uno dei trucchi del mestiere: lasciar decidere alle donne se essere o apparire!
ESSERE O APPARIRE? MAMME IN JEANS…E FIGLIE CHE GIOCANO A FARE LE SIGNORE: SEMPLICE SCAMBIO DI GUARDAROBA O D’IDENTITA’?
