Ritmi carioca alla sfilata di ERREUNO, che attraverso l’icona Sonia Braga, riscopre la femminilità più autentica del Brasile.Sensuale e sicura di sé, la donna primavera-estate 2004 saccheggia il guardaroba maschile, destrutturandone il rigore attraverso un abile gioco di ricostruzione della silhouette. Risultato: fantasie di righe diverse per completi con pantaloni alla pescatora e giacche strette in vita, talvolta allacciate sul fianco.
Giacche leggere come camicie, magari da portare dentro i pantaloni; parka, bluson e cabane in tessuti tecnici ma iperaffinati come il taffetas oleato o i cotoni smerigliati.Lo stile pulito e bon-ton della collezione si ammorbidisce nei patchwork dei tessuti, nei dettagli dei bottoni in bambù, nelle tasche a soffietto, nelle caviglie fasciate di alcuni pantaloni, negli abbinamenti di lunghezze e fantasie diverse.
Grafie jacquard di tonalità diverse attraversano tutta la collezione, dagli abitini di seta alle bluse, dagli shorts ai tailleurs. La sera è lussureggiante di fantasie tropicali e sensualità. Vestiti di seta leggerissima di tutte le lunghezze si arricchiscono di mille volant, profonde scollature, languidi drappeggi e preziosi fili di strass ad accompagnare il movimento dei fianchi.Vivace e solare la tavolozza, che in un escalation cromatica passa dal bianco, al grigio, dal sabbia al giallo e attraverso il blu e l’azzurro arriva al rosso gelso.
Una sfilata spumeggiante e divertente, pur nello stile di ERREUNO, elegante e misurato.