Stupire, sorprendere e meravigliare; tre aggettivi che bastano a sintetizzare la filiosofia che ha animato gli organizzatori della 63° edizione di Pitti Immagine Uomo, primo appuntamento internazionale dedicato alla moda.
Il Centro Firenze per la moda e Pitti Immagine anche in questa occasione hanno confezionato un’evento dal sapore internazionale che il mondo intero del fashion-system ci invidia. Basta poco a dimostrarlo: la prima collezione uomo di Viktor & Rolf, due giovani designers olandesi, già apprezzatissimi sulle passerelle parigine per via di originalissime collezioni donna, che giovedì 9 gennaio esordiranno nel suggestivo scenario della stazione Leopolda con il pret-a-porter uomo. Identica location anche per la mostra “il quarto sesso” dedicata al mondo degli adolescenti che rappresentano un segmento decisivo nella strategia dei consumi. E poi come non mettere in evidenza un’evento che senz’altro farà parlare di sè negli anni a venire: l’omaggio ai cinquant’anni di attività di Pierre Cardin, che verranno festeggiati attraverso una retrospettiva venerdì 10 gennaio a Palazzo Corsini, dove, tra l’altro, verrà consegnato al “maestro” il prestigioso premio Pitti Immagine alla carriera. Ma tornando alla fiera vera e propria anche lì, attraverso le nove sezioni che ospitano 683 aziende, di cui un terzo estere, gli eventi saranno incalzanti: cocktail party con tanti personaggi dello spettacolo, pare che abbiano già confermato la loro partecipazione Valeria Marini e Rosario Fiorello. Inoltre performance di vario tipo, presentazione di prodotti che sembrano tirati fuori da una pellicola di Stanley Kubrik come i pantaloni da combattimento di Allegri per poi non parlare della giacca che cede calore di Schneiders. Insomma con Pitti Immagine Uomo ha davvero inizio lo spettacolo della moda.