Scenario da giungla metropolitana, alla sfilata della giovane stilista austriaca Ines Valentinitsch. Le immagini sul megaschermo si rincorrono come in un allucinato flashback anni ’70 e la musica assordante richiama la frenesia delle metropoli contemporanee.
Categoria: Articoli 2001
SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE
Elfi, Fate e un’atmosfera da “sogno di una notte di mezza estate” hanno fatto della collezione dei fratelli De Brecco un piatto appetitoso per i compratori e la stampa specializzata; il teatro della fiera di Milano che ha ospitato la presentazione della nuova collezione primavera/estate 2002 è stato letteralmente preso d’assalto, tutto esaurito in ogni ordine di posto.
L’INNO ALLA VITA DI VIVIANA SOPPENO
[caption id="attachment_1881" align="alignleft" width="125"]nella foto Lucy Lucchesi per Viviana Soppeno[/caption]L’Argentina rimane il punto di forza da cui la stilista Viviana Soppeno prende spunto per le sue collezioni, in particolare la collezione primavera/estate 2002 è stata interamente ispirata al “Perito Moreno” enorme ghiacciaio Argentino che si estende a ovest della Patagonia, e fin qui tutto normale se non fosse per la particolarità che il “Perito Moreno” è l’unico ghiacciaio al mondo che si sbriciola e si riforma ogni quattro anni per l’erosione del fiume Rico. Un fenomeno suggestivo e di enorme bellezza, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco.
BLUNAUTA
Atmosfera ovattata quella suggerita da Blunauta, musica d’ambiente creata dal vivo, grande essenzialità ed eleganza. Le modelle sfilano scalze e vestono abiti dalle linee morbide e leggerissime, vagamente etniche, i tessuti sono impalpabili e rigorosamente naturali. La seta, il lino, l’organza e più in generale le fibre naturali caratterizzano l’intera collezione e il nuovo brand (Gruppo Balloon), che vede la propria consacrazione in questa sua prima sfilata.
AL VIA MOMI-MODAMILANO…
Una galleria di novità per la P/E 2002 In contemporanea con i giorni più caldi del Calendario della moda milanese, aprirà i battenti MOMI-Modamilano. Crescono le Case di Moda italiane e straniere: sono 332 le griffe che propongono le Collezioni di prêt-à-porter femminile più prestigiose della prossima Primavera/Estate 2002, in vetrina dal 30 settembre al 3 ottobre 2001. Le creazioni proposte soddisfano tutti i desideri della donna moderna per ogni momento della sua giornata.
COCCAPANI
Gioco di contrasti per l’ex Marchese Coccapani che perde (nel restyling del brand) il titolo nobiliare e trova un nuovo stile sensuale e elegante. Trasparenze e rigidità, maculato e fantasie di righe e quadri talvolta coraggiosamente abbinati, il lunghissimo delle gonne e degli spolverini e il cortissimo degli shorts.
MARANGONI FASHION SHOW 2001
Mercoledì 4 luglio, ore 22 circa, a Milano va’ in scena il “Marangoni Fashion Show”, l’happening di fine corso organizzato da una delle scuole di moda più prestigiose della città. Scenario d’eccellenza per la sfilata l’ Alcatraz, discoteca cool, in gran voga nella Milano nottambula e modaiola.
Victor Bellaish
La donna di Victor Bellaish è una moderna Barbarella, immersa in una realtà fantastica e surreale, carica di intensità e suggestioni cromatiche, olfattive, visive per non dire visionarie. La natura è il tema portante della collezione, una natura rivisitata come in un manga giapponese, prima morbida stampa poi elemento geometrico, volumetrico, tridimensionale, negli accessori e nei diversi elementi che completano l’abito.
Mila Schon
Pelle, pelle e ancora pelle alla sfilata di Mila Schon, morbida, voluttuosa, traforata, scamosciata, riccamente lavorata nei lunghissimi abiti da sera, negli accessori, nelle giacche. Ma non solo, il vero filo conduttore di tutta la collezione è il pizzo, l’intarsio, sulle morbide stoffe così come sulla pelle finemente ritagliata al laser, ed è come un prezioso merletto per una moderna dama. Ogni capo ne risulta arricchito, in un suo particolare o nella sua totalità, elemento che ritorna in qualche modo anche nelle lunghe maglie lavorate a trama larga, annodata, traforata.
Marella Ferrera
Profumo di limoni e atmosfere mediterranee alla sfilata di Marella Ferrera. La passerella e’ un pot pourri di sabbia, fichi d’india, terra lavica e ricca vegetazione, una danza dal sapore antico evoca luoghi lontani e lo spettacolo ha inizio. Una collezione all’insegna dell’etnico, dei tessuti grezzi, materici, il lino, la canapa, le stole di cocco, la pelle tagliata in mille pezzi e ricostruita con grosse cuciture, ma anche la seta più preziosa e il ricamo. Le tinte sono naturali, prima trasparenti come l’acqua del mare, nei verdi, gli azzurri, i rosa appena suggeriti, poi forti nei marroni e il nero della terra.