La donna di Roberto Cavalli, che ha riportato sulle passerelle milanesi l’affascinante Cindy Crawford, fa la lady ma solo per scherzo, su una passerella tutta d’oro con fondale rinascimentale.
Che il simpatico e bravo stilista fiorentino non sia impazzito, e non abbia affatto deciso di cambiare clientela, lo dimostra ancor prima della sfilata il suo parterre: sedute in prima fila tutte le starlette del momento, tutte le attricette che fanno a gomitate per piazzarsi davanti alle telecamere, tra qualche sorridente e compiaciuto signore come Carlo Rossella, Giorgio Gori, Emilio Fede.
Ma ancor più divertente del solito, lo spettacolo della moda di Cavalli, un genio nel suo genere, convince per vivacità e perfino mettibilità, come è il caso del tailleurino nero di breitschwanz, delle raffinate pellicce intarsiate, del bon ton autoironico che anima certi soprabiti di vernice da donna-gatto e certi vestiti longuette di mussola a fiori delicati e perfino a maniche lunghe.La magica Cindy, sempre affascinante con il suo neo sulle labbra e la sua allure, riceve applausi generosi comparendo tre volte: la prima con uno stretto tubino scollato in agnello persiano viola, poi facendo roteare una magnifica pelliccia a spina di pesce e, infine, in un lungo e suadente vestito da sera di raso bianco, ricamato con pantere e tigri di paillettes e portato con un trench di lucidissimo pitone chiaro.
Per il resto, tanto colore e qualche nuova invenzione: per esempio, il coloratissimo tessuto scozzese a telaio, usato per tailleur con la gonna stretta sul dietro e poi scampanata a godet, per le giacchine da portare con i jeans, ma anche lavorato con applicazioni di stoffe fantasia ricamate a filo d’argento, per creare una materia ispessita da adoperare in tutte le salse.
Poi parka, eskimo, giacconi imbottiti, cappotti lunghissimi a pallone che giocano con le stoffe preziose come il taffetà, il raso, il moiré, doppiati con fodere a grandi stampe che riprendono il nuovo motivo della prossima stagione, la pantera-tigre.
Dappertutto dorati sandali gioiello con grosse pietre colorate, collant neri coprenti ma anche argentati e stampati con motivi di spille e di onorificenze.