[caption id="attachment_2633" align="alignleft" width="130"]Collezione L.Medvedeva[/caption]I paesi baltici sono celebri per le loro bellezze architettoniche, per le bellezze locali – si dice che a Riga ci siano le donne piu’ belle del mondo – per la pregiatissima ambra, uno dei souvenir piu’ ambiti; oggi guardando tra le venature opache dell’ambra, si puo’ scorgere la silhouette di una donna vestita proprio dai disegnatori delle repubbliche baltiche. Non poteva essere diversamente, considerato che dove ci sono belle donne c’e’ sempre una grande attenzione per la moda.
KATE BUSH ISPIRA BYBLOS
[caption id="attachment_2631" align="alignleft" width="130"]Collezione Byblos[/caption]Kate Bush, irriverente ed eclettica icona della musica, che si è distinta sin dal suo debutto, alla fine degli anni ’70, per il modo giocoso, personale e assolutamente sopra le righe di vivere la moda, ha ispirato la collezione donna autunno-inverno 2005-06 di Byblos. Tutta la collezione è giocata sui contrasti: linee asciutte e ben strutturate che si lasciano contaminare da impreviste combinazioni di stampe patch; cappottini e micro-giubotti volutamente indossati su leggerissime maglie in cachemire/seta color block e mille righe dagli scolli profondamente rotondi.
A RIGA COLLEZIONI DAL MOOD SOFISTICATO
[caption id="attachment_2692" align="alignleft" width="130"]Collezione Kriss Soonik[/caption]La seconda giornata del “Baltic Fashion Week”, sorprende piacevolmente grazie a tre interessanti nomi della moda locale che hanno proposto collezioni dal mood sofisticato ed in parte innovativo. Hanno mietuto i consensi di pubblico ed addetti ai lavori le collezioni di Roman Straupmanis (Lettonia), Kriss Soonik (Estonia) ed Aleksandr Pavlov (Lettonia).
UNA GIOVANE PROMESSA DELLA MODA LITUANA
[caption id="attachment_2635" align="alignleft" width="125"]Collezione Agne Valaityte[/caption]La terza giornata del “Baltic Fashion Week”, parla decisamente lituano; è di nazionalità lituana, infatti, la giovane stilista che si è messa in mostra al concorso “Stils un mode”, pur non avendo vinto la competizione riservata alle giovani promesse della moda baltica, ma com’è ormai risaputo nei concorsi non vince mai il più bravo. Creatività e premi non vanno proprio d’accordo, svilendo e frustrando, talvolta, le speranze di chi ha stoffa e idee da vendere.
EMILY HERMANS ILLUMINA RIGA
[caption id="attachment_1067" align="alignleft" width="135"]Collezione Emily Hermans[/caption]L’ultima giornata della “settimana della moda baltica” si chiude con un’inaspettata sorpresa: la sfilata della giovane stilista olandese Emily Hermans. Proprio quando tutti ormai meditavano su bagagli e viaggi aerei, eccoti spuntare dalla passerella del “Domenikss Trade center” la più originale collezione presentata in occasione del Baltic Fashion week.
MARIA CARLA BOSCONO CAMBIA LOOK
[caption id="attachment_1532" align="alignleft" width="160"]Maria Carla Boscono [/caption]Chi la conosceva mora è rimasto di stucco: non è certo passato inosservato, anzi, ha suscitato enorme clamore, tra le fashion victims, il nuovo look adottato dalla top model italiana Maria Carla Boscono.
ITS FOUR – DIESEL AWARD
La vincitrice dell’edizione 2002, l’israeliana Einav Zucker, adesso lavora nell’ufficio stile di Diesel; il trionfatore del 2003, Teppei Sugaya, si è imposto nonostante una linea decisamente non Diesel oriented; Lesley Mobo, il primo classificato tra i 23 partecipanti del Diesel Award 2004, premio istituito all’interno della manifestazione ITS# International Talent Support, a partire da fine aprile vedrà i propri modelli in vendita nei più esclusivi negozi Diesel a Milano, Parigi, Berlino, New York, Tokyo, Londra e Anversa.
WHO’S ON NEXT?
Albino D’Amato, Carlo Alberto Pregnolato e 6267 sono i vincitori della prima edizione del concorso “Who’s on next?”, progetto-pilota dedicato allo scouting di stilisti di nuova generazione, promosso e realizzato grazie alla collaborazione tra Alta Roma e Vogue Italia. Giudicati da una giuria internazionale composta da buyers e da prestigiosi nomi della distribuzione e della stampa di settore, D’Amato, Pregnolato e 6267 hanno avuto la meglio sui 9 finalisti selezionati su 300 domande di ammissione al concorso pervenute in questi mesi da parte di giovani stilisti italiani e stranieri (ma…
Continua a leggereLA DONNA SOFISTICATA DI ODICINI
Tra i nomi celebri che hanno, con le loro collezioni, dato lustro all’ultima edizione di Alta Roma c’è da segnalare Andrea Odicini. Un nome noto a chi segue da diverso tempo, l’Alta moda romana; Andrea Odicini, negli anni ’90, presentava regolarmente le sue collezioni Haute couture a Roma. Il suo rientro nel calendario dell’alta moda romana è stato sancito da un evento al Tempio di Adriano, dove lo stilista genovese ha messo in mostra il meglio delle sue tecniche sartoriali, grazie ad una collezione ricca di volumi e di tessuti…
Continua a leggereIL FLORAL DESIGN DI SUSANNA LISO
Come in una equazione X sta ad Y, nella collezione donna autunno-inverno 2005-06 di Susanna Liso per “la tartarughe”, la moda femminile sta a quella maschile. Elementi tipici dell’abbigliamento maschile sono rielaborati e proposti nella declinazione femminile; così giacche e pantaloni rigorosamente dal taglio maschile diventano elementi della collezione donna. Un gioco di accostamenti che trova il suo sfogo naturale nelle contaminazioni: tra ritmi metropolitani ed evocazioni orientali. Così a donne feline che amano indossare cappotti e tailleur che evocano il glamour della couture anni ’50, si contrappongono coloratissimi abiti…
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