Ridotte all’osso, le decorazioni dei capi di Alberta Ferretti si limitano a fiori squadrati applicati sulle gonne, a piccole ali in chiffon sulle spalline degli abiti, a grossi bottoni neri a contrasto – mai più di due – sulle martingale e sui doppi polsi dei cappotti.
Non serve altro a questi modelli per assurgere al rango di ideali esemplari di magistrale sartoria.
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Collezione Blumarine[/caption]I sontuosi lampadari di Murano, la vetrata sullo sfondo, i cristalli sulla passerella: i rimandi scenografici della collezione Blumarine sono al ‘700 di Versailles. E i tagli dei capi raccontano di una cortigiana con gonne a baloon leggermente rimborsate, abiti stile impero e pull con gorgiera. Ma anche di una dama che mescola queste vesti iper femminili a giacchini napoleonici e pantaloni maschili. E se le mostrine si costellano di strass sul tubino nero con 7+7 bottoni doppiopetto, cavalli e stemmi stampano gli abiti più dolci.
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Collezione RoccoBarocco[/caption]Tripudio di top model al defilè di Rocco Barocco, prima fra tutte Maria Carla Boscono che incede voluttuosa e sorride ai fotografi.
I piedi di queste regine delle passerelle si vestono di zeppe con un fiore carnoso di velluto o stellate di swarovski; i loro decolleté si coprono di fili di grosse perle; la silhouette è accarezzata da linee morbide per i pantaloni e avvitate per le giacche.
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Collezione Blugirl[/caption]Pregiatissima, la collezione Blugirl disegnata da Anna Molinari; racconta un viaggio dal Tirolo alla Danimarca, passando per Budapest, Parigi e la Scozia. Uno scenario tipicamente invernale richiamato dalla neve su cui fluttuano le protagoniste di questa passerella fiabesca.
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Collezione G.Navarra [/caption]Indimenticabili e indimenticate, le super modelle degli anni ’90 sono le muse dell’autunno/inverno 2005-06 di Gaetano Navarra. Un “bon top” ispirato a Linda, Cindy e Christy, mannequin che hanno vestito il debutto dello stilista e che diventano oggi il filo conduttore di una collezione estremamente sartoriale dedicata al “top dei top”: “superlativo assoluto della bellezza”.
Le frangette corte e i capelli lunghi ondulati richiamano subito alla mente le “eroine da fumetto noir” citate nella cartella stampa. I capi poi, fugano ogni dubbio circa l’ispirazione della collezione disegnata da Alessandro De Benedetti per Extè e applaudita anche da Natasha Stefanenko. Su una passerella-boudoir con al centro un grande divano circolare rosso, sfilano infatti mantelle nere con orlo rimborsato e fodera-foulard cipria, cinture alte in pelle, bluse e paletot con cappuccio.
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Collezione Gai Mattiolo [/caption]Una grande cornice ha fatto da sfondo alla sfilata della collezione donna autunno-inverno 2005-06 di Gai Mattiolo, vere e proprie opere d’arte dove il confine tra arte e moda è indefinito. In questa ottica il denim è stato usato sfacciatamente: lo stilista capitolino con la stessa disinvoltura con cui il pittore dipinge la sua tela bianca, ha decorato la tela denim con la sua tipica fantasia, applicando fregi che ricordano molto gli stucchi dei palazzi nobiliari di San Pietroburgo.
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Collezione Amuleti J[/caption]I manga del disegnatore giapponese Yoshitaka Amano, hanno ispirato la collezione donna autunno-inverno 2005-06 di Amuleti J, la nuova linea giovane di Mariella Burani. L’intera collezione richiama alla mente atmosfere tipicamente mediorientali; quasi un viaggio onirico in un mondo da mille e una notte.
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Collezione Just Cavalli[/caption]Il vento dell’est spira sulla collezione donna autunno-inverno 2005-06 di Just Cavalli. Un vento che porta con sé i cocci di un grande impero: ” La Russia degli Zar”; sfilano velocemente come in un sogno le immagini di un’epoca di sfarzo, dove ostentare era la parola d’ordine; ma sfilano soprattutto le icone tanto care alla vecchia tradizione russa come le matrioske.
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Collezione Dsquared 2 [/caption]Così com’è successo per la presentazione della collezione uomo anche per la linea donna autunno-inverno 2005-06, i gemelli della moda, Dean & Dan Caten, tingono la collezione con una certa vena di spiritualità; sembra quasi che i due fratelli abbiano avuto, negli ultimi tempi, una visione mistica. Si ripete lo stesso copione già collaudato con l’uomo: buyer e giornalisti vengono proiettati in un’atmosfera mistica all’interno della chiesa Dsquared.
