Una delle presentazioni che hanno suscitato maggiore interesse all’ultima edizione di Milano Moda Donna è sicuramente stata quella del “Momi Intimo Designers”; passerella dell’intimo griffato giunta ormai alla sesta edizione. Protagonista assoluta della lingerie per la primavera-estate 2003 è la femminilità, quella più maliziosa, più esuberante, dannatamente giocosa. In passerella le proposte underwear di Blumarine, Roberto Cavalli e Woltford.
A rompere il ghiaccio la donna Blumarine ispirata ai vecchi film western, una nuova Calamity Joe, pronta a fare fuori chiunque si trovi sulla sua strada, negli insoliti panni di pistolera sexy Martina Colombari in tutto il suo splendore.
La collezione autunno/inverno 2002/03 di Blumarine si sviluppa secondo linee fondate sull’essenzialità, con l’intento di sottolineare la femminilità di una donna sempre più incisiva nella storia. I tessuti sono impalpabili come la georgette, lo chiffon, e ancora la delicatezza della stampa floreale il tutto arricchito dalla lavorazione a mano secondo antiche tecniche.
Nella collezione Roberto Cavalli underwear gli opposti si attraggono in una donna che fa del gioco dei ruoli la sua arma di seduzione: l’adolescente e ingenua lolita diventa “femme fatale” seducente e provocante. Sottovesti castigate dai toni naturali e polverosi e micro-top in tulle dalle maniche a sbuffo lasciano il posto a bustier in raso “cut out” arricchiti con cuori in micropaillettes dai colori più accesi e brillanti. Patchwork di stampe denim e floreali. Trasparenze di pizzi “valencienne” multicolore. Pezzo forte della collezione una sottoveste maculata dai colori tipici della Maison Cavalli, arricchita da morbide piume di struzzo colore rosa, a valorizzare l’indumento la bellezza disarmante della modella Ceca Alena Seredova, conosciuta dal grande pubblico per aver affiancato Panariello nel programma televisivo “Torno sabato”. A chiudere la passerella dedicata alle nuove tendenze moda per la lingerie, l’azienda austriaca Wolford che dedica la nuova collezione al tema del “Rodeo Drive”. Pezzo forte della collezione delle tute hi-tech, che vengono indossate come una seconda pelle, grazie soprattutto all’assenza di cuciture e al materiale semi-trasparente “vedo non vedo”. Non togliendo nulla alla sensualità, fattore fondamentale che un capo intimo deve mettere in evidenza. Queste tute intime vengono decorate da disegni floreali sofisticati che evocano sul corpo un effetto dipinto. I ritagli di delicato pizzo sono il completamento deduttivo di ogni modello esprimendo l’intenso desiderio di romanticismo e femminilità. Una collezione che enfatizza la bellezza delle donne coprendo l’essenziale ma allo stesso tempo ispirando la fantasia.
Testimonial d’eccezione per la collezione Wolford la promettente modella brasiliana Fernanda Lessa.
Momi intimo designers
