Che l’ultima edizione di Pitti Immagine Uomo ci avrebbe sorpreso ne eravamo certi, ma tutto avremmo pensato fuorchè di un caso di spionaggio industriale che ha colpito la kermesse fiorentina. Infatti, si tinge di giallo la manifestazione ospitata nella Fortezza Da Basso, dal momento che Belstaff ha denunciato alla stazione dei Carabinieri di Borgognissanti il furto di un prototipo di un capo in pelle, ancora non in commercio che nelle intenzioni dell’azienda doveva rappresentare la novità dell’anno.
Il furto pare che sia stato commesso nella notte tra mercoledi 8 e giovedì 9 gennaio, lasciando nella incredulità i rappresentanti dell’azienda all’apertura dello stand. Il capo oggetto del furto è una giacca in pelle frutto di due anni di studi sull’ergonomia del movimento. Si tratta di un capo sviluppato con un tessuto di Cordura, elastico ed impermeabile, chiamato Elastoteam, messo a punto con la tessitura Maiocchi, che consente al prodotto finito una perfetta mobilità e rapidità nei movimenti, pur con la vestibilità attillata richiesta dai capi in pelle nonchè una perfetta impermeabilità. Al momento nulla pare trapelare nelle indagini degli inquirenti.