Sempre con i tacchetti di soli tre centimetri, ma ben fasciata nei pantaloni da moto o da equitazione, la femme griffata Louis Vuitton il prossimo inverno avrà un’aria piuttosto sportiva e da ragazzina.
Lo stilista Marc Jacobs, nella serra del parco Citroen, le ha fatto perfino osare certi pradeggianti shorts con reggiseno in alpaca color avorio, certi pantaloni segnati dalla trasparenza dell’a-jour e un’infinità di blouson in lapin, di parka in cachemire, di eskimo in tela cerata bianca o nera, indossati su calzoni da motobiker in raso o pelle.Il massimo del lusso LV pare siano, però, le gonne in visone bianco depilato (epilé, come dicono i francesi) o in piume di marabù verdi.
Stranamente poche borse in passerella: quella più vista, in pelle chiara monogrammata, ha un’aria molto Chanel, con la catena dorata e il particolare curioso di una “cartucciera” esterna, comoda per infilare molte penne.
Tanti invece i braccialetti con il monogramma e i collier “charm”, tutti d’oro e tutti della nuova linea di gioielli in rampa di lancio.