Un ritorno per certi aspetti agli anni ’90, epoca in cui nacque lo stile grunge. Proprio quella tendenza che ebbe in Kurt Cobain, leader dei Nirvana, la sua più importante icona. Una tendenza che diede inizio al gusto per lo stile vintage. Le rockstar hanno sempre amato vestirsi con abiti dismessi acquistati nei mercatini dell’usato.
Gli stilisti nel disegnare le collezioni autunno-inverno 2006-07 hanno anche frugato nell’immaginario dello stile punk, riproponendo all’interno delle loro collezioni pezzi che ci riportano alla mente elementi del vestiario di artisti come Joe Strummer e Johnny Rotten, rispettivamente leader dei Clash e dei Sex Pistols.
Quindi, borchie, pelle, catene e metallo ma anche accenni di oro e argento, tipici dell’epoca glam, diventano elementi ricorrenti nelle collezioni autunno-inverno 2006-07 delle più importanti case di moda.
Ma a differenza dell’epoca punk, la moda dei giorni nostri non è uno strumento di ribellione contro le regole e il conformismo della società.
Per i punk indossare abiti stracciati e consumati era un modo credibile per manifestare la loro avversione contro la società.
Ma come si sa, la moda dei giorni nostri ha perso del tutto i suoi connotati politici e sociali. Tranne casi davvero eccezionali la moda attuale risponde solo alle regole del consumismo. Così lo stile rock che sta imperversando, in questa stagione, è privo di tutti i suoi significati politici.
Molte le case di moda che hanno proposto in questa stagione fredda capi dal sapore rock: Chanel, Miss Sixty, Guess by Marciano, Gucci, Alexander McQueen, Dsquared2, Paola Frani, Motivi, Alysi, John Richmond e Take-two, solo per dirne alcune.
Così classici degli anni Ottanta, come il chiodo in pelle, vengono riproposti in una chiave nuova: Alexander McQueen, nella sua collezione autunno-inverno 2006-07, ha riproposto il chiodo arricchendolo di borchie e catene.
Proprio le catene diventano il dettaglio di tendenza. Chi vuole prendere a modello le più celebri rockstar non ne può fare a meno: orecchini a forma di catene, collane a forma di catene, manici delle borse a forma di catene, persino tra i jeans si annidano le catene.
Le catene sono elementi ricorrenti anche nella collezione autunno-inverno 2006-07 di Gucci.
L’intera collezione disegnata da frida Giannini, designer di Gucci, è un omaggio ai miti del rock anni ’70. Si respira aria glam tra i mini-abiti drappeggiati, tra i tailleur-pantalone, ma soprattutto tra gli abiti cortissimi che ricordano tanto le groupies stile Pamela Des Barres.
Anche i designers di calzature si sono lasciati contagiare da questa epidemia.
Tanti i modelli sul mercato che brillano di tocchi metallici: stivali con tacco a cono di Giuseppe Zanotti Design, stivali con plateau di Gucci, tronchetti con logo in metallo di Guess Footwear, sandali in suède con listini lamè di Bagatt ed infine stivali con la suola della zeppa a specchio di Gucci.
LA MODA SUONA IL ROCK
