I confini tra arte e moda sono indefiniti, talvolta i due mondi coincidono. Tanti i progetti che hanno accomunato le due sfere, l’ultimo dei quali riguarda Furla.
L’azienda bolognese specializzata negli accessori, in occasione delle festività natalizie, ha affidato a Eva Marisaldi, giovane artista già affermata a livello internazionale per aver partecipato ad importanti rassegne come la Biennale di Venezia, la progettazione delle vetrine del brand.
Così le vetrine dei 220 flagship store di Furla, in occasione del Natale 2006, saranno firmate da Eva Marisaldi.
L’artista ha disegnato in proposito degli agnelli e delle pecore che convivono pacificamente con i lupi. Una metafora che evidenzia l’armonia dei contrari.
Una bella immagine per un tempo che non da tregua a un ritmo esistenziale sempre più crescente, dove l’armonia rimane nascosta nel caos, dove la violenza ha sempre l’ultima parola…forse, semplicemente con questo suo disegno, l’artista vuole indicare lievemente che è tempo di sospendere tutto questo e di lasciare posto al silenzio.
“Sostenere l’arte e la cultura nelle varie forme è,” – secondo Giovanna Furlanetto, Presidente e Amministratore delegato di Furla – “un arricchimento anche per le aziende: significa allargare gli orizzonti dell’impresa. Alimentare la creatività e un esercizio importante per tutti, non solo per chi come Furla, propone accessori per la moda, dove l’aspetto creativo e predominante”. – prosegue Giovanna Furlanetto – “Il contatto con gli artisti, tentare di comprenderne le visioni, è un modo per cercare di decifrare il futuro”.
FURLA METTE L’ARTE IN VETRINA
