La cartella stampa favoleggia sugli articoli di importanti pubblicazioni con data “febbraio 1925”, chiamando in causa Vionnet, Elsa Schiaparelli e Poiret in un’ipotetica settimana della moda dell’epoca. Con questo spirito, pepato dalla consueta ironia, la coppia di creatori (prodotta dal gruppo Gilmar) propone deliziose giacchine con sciarpa attaccata in pelliccia; armonizza le mantelline in patchwork di lane con gonne a frange per un look un po’ cappuccetto rosso, un po’ charleston; riveste di tweed il bordo dei blazer in velluto che rivela un sublime oblò sulla schiena.
L’uomo che accompagna questa “diva giuliva sportiva” indossa completi lilla o smeraldo con grossi fiori all’occhiello.
Il viola, il verde e l’arancio colorano quasi tutti i capi, accessoriati con gli elementi tipicamente ludici della griffe: dal fiore sulla coppola al collo trapuntato a forma di volpe, dalla borsa a cono gelato, al cappellino torta nuziale. Il tutto in uno stile tutto da gustare.
FRANKIE MORELLO
