Alexander McQueen il pupillo del gruppo Gucci ha trasformato l’area sfilate in una “plaza de toros” così come è sempre stato nei suoi costumi lo stilista inglese ha sorpreso tutti portando in passerella una donna dalla duplice veste: da una parte torero dall’altra toro. Il primo aspetto rappresenta la forza con bellissimi tailleur pantaloni neri e attillati, il secondo aspetto l’animale ferito, con una donna ribelle e seducente, con abiti rossi svolazzanti di balze, trafitta dalle banderillas.
Insomma vestiti spagnoleggianti a non finire; una linea sottilissima svela spalle e seno con giochi di aperture circolari, scende sinuosa sui fianchi , si ferma con le balze al ginocchio, ma prosegue dietro a coda a strascico. Abiti in sangallo a strati, sottane rimborsate, corpetti da amazzone in cuoio che trattengono sottili abitini quasi chemisier. Dappertutto sandali a tacco alto, rossi anche con collant a pois. Il tutto condito da una scenografia fatta di vapori attraverso i quali sono state proiettate immagini di sesso, tanto per rendere più alta l’atmosfera già caliente.
