Mai come in questa edizione i tatuaggi sono stati i protagonisti delle sfilate milanesi: veri o finti, vistosi o delicati, se ne sono davvero visti di tutti i tipi. Ne sfoggia diversi, tra cui un tralcio di rose sulla nuca, la modella Eleonora Bose’, seguita a ruota da numerose colleghe.
Anno: 2019
Le nuove regole per entrare nell’alta moda
La Chambre syndicale de la Couture parisienne ha messo a punto nuove regole per ottenere la qualifica di Maison Haute Couture. Le modifiche apportate al testo del 1945, fondatore della qualifica, hanno per principale obiettivo, si legge in un comunicato, ”da una parte di aprire la possibilita’ a nuove case di beneficiare di tale appellativo. Dall’ altra di articolare la concessione di questa qualifica giuridicamente protetta con la procedura dei ‘membri invitati’, creata dalla Chambre nel 1997, al fine di aprire il calendario delle collezioni a giovani imprese di creazione”. Queste le principali modifiche: il numero minimo di 20 dipendenti e’ mantenuto, ma sono ora considerati dipendenti non solo chi partecipa alla produzione, bensi’ anche chi concorre alla creazione.
Al via la settimana della moda a Parigi
Nonostante i fatti tragici del mese scorso, anche Parigi, pur con tutte le misure di sicurezza utili in momenti come questo, dà il via alle presentazioni delle collezioni pret-a-porter per la prossima primavera-estate 2002. Un calendario ricco di 92 presentazioni più 23 passerelle off che di solito regalano le maggiori emozioni, un lavoro sempre più difficile per i tanti giornalisti che dovranno fare i conti con l’orologio e quindi proiettarsi in corse mozzafiato pur di seguire in tempo il maggior numero di presentazioni da una parte all’altra della città.
Come si diventa modelle
L’età
E’ molto difficile stabilire l’età ideale per intraprendere la carriera di modella. dipende da persona a persona. alcune ragazze, all’età di 14 anni, hanno già l’altezza e il fisico per poter iniziare, altre potranno incomin-ciare appena a 16 o 17 anni. Se andate ancora a scuola, l’agenzia organizzerà il più possibile i vostri appuntamenti e lavori in modo da non interferire con i vostri studi. è molto difficile stabilire l’età massima per iniziare. il consiglio è quello di provare comunque a rivolgersi ad un’agenzia seria e qualificata. se il dubbio non vi dà pace chiedete all’agenzia, ci penseranno loro a dirvi se siete adatte o meno.
Simultaneus
Moda come sperimentazione, ricerca, evoluzione di forme e materiali. Femminilità come contraddizione, gioco di sensazioni, emozioni, passione e spiritualità, bianco e nero, in una continua metamorfosi, perché le cose non sono mai quelle che sembrano.
Questo è Simultaneus, rigore e romanticismo, essenzialità di forme e ricchezza di drappeggi e ricami all’insegna di una donna farfalla, di una donna insetto.
Alexander McQueen incontra la Spagna
Alexander McQueen il pupillo del gruppo Gucci ha trasformato l’area sfilate in una “plaza de toros” così come è sempre stato nei suoi costumi lo stilista inglese ha sorpreso tutti portando in passerella una donna dalla duplice veste: da una parte torero dall’altra toro. Il primo aspetto rappresenta la forza con bellissimi tailleur pantaloni neri e attillati, il secondo aspetto l’animale ferito, con una donna ribelle e seducente, con abiti rossi svolazzanti di balze, trafitta dalle banderillas.
KARTYKA LUYET
Tutto è iniziato in una spiaggia caraibica con tanti granchietti che le giravano intorno, un’immagine entrata ormai nell’immaginario collettivo che ci porta subito alla mente la modella più amata del momento Kartika Luyet; padre Svizzero, madre Indonesiana, nata a Rio De Janeiro il cinque marzo 1977. Dal primo spot dei granchi ad oggi è stato tutto un susseguirsi di successi, Kartika è una delle modelle più richieste del momento, è stata scelta come testimonial da: Lancetti, Erreuno, Gritti, Fisico, ma la lista è in continuo aggiornamento. Anche la televisione ha…
Continua a leggereIl vento d’oriente sulla moda
Lo stile etnico diventa collezionismo. I venti d’oriente, che aleggiano sulla moda ispirando molti creatori, non solo hanno aperto le porte a sempre piu’ numerosi stilisti levantini, ma hanno anche fatto divampare la collezione per caftani e altri abiti, tessuti e monili orientali. Cosi’ mentre confermano la loro attivita’ in Italia il persiano Farhad, il libanese Elie Saab; il palestinese Jamal Taslaq; l’irakena Hana Sadeq; la saudita Fawziah Alnafea, c’e’ chi gia’ da anni aveva scoperto il fascino di paesi che non sono solo guerra e poverta’. Come la contessa Marta Marzotto, che racconta di possedere una collezione di almeno 150 capi orientali e, nelle recenti sfilate milanesi, ha sfoggiato tre bellissimi esemplari di caftani afghani. ”Ho coltivato questa passione con 30 anni di viaggi – racconta -, ho perfino voluto una casa a Marrakesh. Ad aprile sono stata in Pakistan, dove ho acquistato dei pezzi bellissimi e antichi, tutti provenienti dall’ Afghanistan.
A Parigi debutti in passarella
La settimana dela moda a Parigi si arricchisce di tre importanti debutti: da Emanuel Ungaro e’ la prima volta che lo stilista Gian Battista Valli ”firma” personalmente la collezione; da Givenchy il gallese Julian Mac Donald esordisce con il pret-a-porter dopo aver sfilato a luglio con la haute couture; da Chloe’ la stilista Phoebe Philo debutta dopo aver fatto il braccio destro di Stella McCartney. Il grande Emanuel Ungaro, dopo aver allevato lo stilista romano per quattro anni, ha deciso di affidargli il pret-a- porter per dedicarsi completamente alla haute couture.
Il total white di Viktor & Rolf
A Milano ci eravamo già resi conto che il bianco sarebbe stato il colore dell’estate 2002, ma la conferma definitiva è arrivata da Parigi, in particolare dalla coppia di stilisti olandesi Viktor & Rolf che hanno fatto del bianco l’unico colore della loro collezione. Il candore quindi protagonista assoluto, una collezione che gioca con il white and white dell’infermiera, della vestale, della sposa. Calze gesso, scarpe decolleté di vernice bianca (anche con laccetto e fiocco a metà polpaccio), grandi bottoni, particolari irriverenti come le enormi catene da ergastolano con cuori e croci d’argento. Una soffice musica da organo accompagna la candida donna paggio con i calzoni stretti al ginocchio.