La Chambre syndicale de la Couture parisienne ha messo a punto nuove regole per ottenere la qualifica di Maison Haute Couture. Le modifiche apportate al testo del 1945, fondatore della qualifica, hanno per principale obiettivo, si legge in un comunicato, ”da una parte di aprire la possibilita’ a nuove case di beneficiare di tale appellativo. Dall’ altra di articolare la concessione di questa qualifica giuridicamente protetta con la procedura dei ‘membri invitati’, creata dalla Chambre nel 1997, al fine di aprire il calendario delle collezioni a giovani imprese di creazione”. Queste le principali modifiche: il numero minimo di 20 dipendenti e’ mantenuto, ma sono ora considerati dipendenti non solo chi partecipa alla produzione, bensi’ anche chi concorre alla creazione.
Il numero di passaggi per collezione e’ stato portato da 50 a 25. Le Maison richiedenti la qualifica devono aver figurato sul calendario ufficiale delle collezioni di Alta Moda da almeno quattro stagioni. La commissione preposta alla concessione della qualifica avra’ la possibilita’, dopo consultazione con il Comitato della Chambre, di dare l’OK a Maison che non risponderanno ad uno dei criteri fissati. La prima applicazione di questo nuovo regolamento e’ stato l’inserimento nel Gotha della Haute Couture di Jean-Paul Gaultier.