Uno stile rigoroso che non trascura la femminilità dei volumi e lo spirito autenticamente glamour.
Il mondo punk rivisitato in chiave femminile, lussuosa, glamour, caratterizza la donna di ROCCO BAROCCO per l’autunno-inverno 2004/05.
La linea degli abiti è fluida, danzante, le gonne sono drappeggiate sui fianchi e fermate da una semplice cucitura o da una fibbia. I tessuti sono raso, chiffon, jersey di seta, nuovissimo camoscio elasticizzato versatile come un tessuto tecno.
Sul punto vita abbassato si poggiano giacche di lunghezza variabile, con le maniche arricchite da un’arricciatura percorsa da piercing di diamante. La donna Barocco, di sera, si tinge d’oro, bronzo e argento, fantasie cromatiche che vengono riprodotte anche negli accessori.
Le borchie e le catene del mondo punk diventano collane tempestate di strass e diamanti.
Una collezione che ha il sapore di cose scovate in fondo ad un cassetto quella proposta da DANIELA GREGIS, ambientata nel cortile di un antico oratorio milanese; una collezione originalissima e al di fuori di ogni schema stilistico e sartoriale.
In passerella abiti che nella loro disinvolta semplicità perdono ogni definizione diventando materia colorata. Strati di stoffe, colori e fantasie che si mescolano e sovrappongono con assoluta libertà, creando un insieme morbido ed informale che sembra costruito addosso, pronto ad essere sfogliato come i petali di un fiore, composto e scomposto, modificato continuamente all’insegna della comodità e del benessere.
MILANO TERZA GIORNATA
