SEDUZIONE D’ALTRI TEMPI APRE MILANO MODA DONNA

Creazione Ines Valentinitsch
Si apre sulle note di Mina la prima sfilata di Milano Moda Donna A/I 2004- 05. A sfilare è la donna di LIDIA CARDINALE, signora dei salotti e della moda milanese. Linee bon ton per una collezione dal sapore nostalgico, vagamente anni ’60, con gonne al ginocchio, tailleur che sembrano disegnati su misura e colori pastello.
La sera è sensuale negli abiti di chiffon di tutte le lunghezze, leggeri e spesso impreziositi da cristalli o inserti di pizzo, sbarazzina in quelli coloratissimi con lembi di stoffa svolazzante.
E’ un mood anni ’30 quello proposto da CLIPS per il prossimo inverno. Una donna un po’ dandy, che ama mescolare maschile e femminile con briosa sicurezza. E’ il dettaglio che scioglie il rigore; una ruche di pizzo chantilly sul tailleur di flanella maschile, la lunghezza castigata di una gonna fasciante, il fiore sulle scarpe retrò. Una donna che seduce inconsapevolmente, con la frivolezza di un fiocco, l’apparire inatteso del colore su stampe ispirate all’astrattismo, l’allure raffinata ed intrigante di una moderna Marlene Dietrich. Guest star Vanessa Incontrada.
Sono invece gli anni ’60 ad ispirare FRANKIE MORELLO. Gli anni di Doris Day, del biondo platinato, del bon ton, il tutto ovviamente rivisto e corretto dalla grinta dissacrante che ha reso famoso il marchio.
Tacchi vertiginosi e volumi attillati, per una donna maliziosa che gioca con la propria femminilità ed abbina con nonchalance strizzatissimi tailleur di taglio sartoriale ad accessori dalle forme più improbabili, velatissimi e ammiccanti baby doll a strapazzatissimi jeans. Atmosfera da jazz club sulla passerella di INES VALENTINITSCH, con musica suonata dal vivo ed una conturbante pantera rosa protagonista di una collezione sensualissima e di chiara ispirazione couture. Gli abiti sottolineano strategicamente il punto vita, animandosi di ruches, arricciature, trasparenze di pizzo e mescolando vernici fetish a romantiche lane. Tagli e sovrapposizioni creano silhouettes fluide, che diventano curve dinamiche e voluttuose quando un filo metallico viene aggiunto all’orlo, per un effetto imprevedibile e movimentato.

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