L’ULTIMO ATTO DI YVES SAINT LAURENT

Yves Saint Laurent
E’ andato via in punta di piedi, con lo stesso stile, la stessa classe che lo ha sempre contraddistinto.

Tra gli applausi scroscianti di tutti gli attori della moda, si è chiuso, il 1 giugno, il sipario su una piece teatrale d’altri tempi, decisamente la migliore trama che sia mai stata scritta.
Parliamo della prematura scomparsa di una delle figure più importanti e carismatiche del mondo della moda: Yves Saint Laurent.
Lo stilista all’età di 71 anni è spirato poco prima della mezzanotte nella sua casa parigina, stroncato da un tumore.

E’ ancora nitido nei nostri ricordi, quel memorabile giorno di sei anni fa, quando il “maestro” della couture diede l’addio al mondo delle passerelle, in concomitanza con i suoi primi quarant’anni di carriera. Un giorno di grande festa, condito da un pizzico di malinconia che in determinare occasioni non manca mai.
Noi ce lo ricorderemo sempre così: un uomo d’altri tempi, con uno stile unico e, soprattutto con un sorriso che lo rendeva simpatico a tutti. Ma lo ricorderemo anche per l’affetto con cui lo circondavano le sue beneamate modelle e tra di esse non possiamo certo dimenticare Renè Russo e Carla Bruni.
Un cordoglio per la sua prematura scomparsa che supera di gran lunga i confini della moda. Laconico il commento del quotidiano francese “Le Figaro”: “YSL è il più grande stilista del mondo”. Mentre “Le Monde” ha commentato così la scomparsa dello stilista francese: “Yves Saint Laurent è stato in assoluto uno dei più grandi artisti francesi, perché ha lasciato un’impronta che va al di là della moda”. Dello stesso tenore anche il Presidente francese Nicolas Sarkozy: “Con Yves Saint Laurent perdiamo una delle figure più importanti della Francia dell’ultimo secolo; il primo ad avere elevato l’alta moda al rango di un arte”.
In effetti, il sottile legame che intercorre tra il mondo della moda e quello dell’arte è sempre stato alla base delle collezioni di YSL. Impossibile non ricordare gli abiti ispirati ai celebri dipinti di Mondrian, Picasso, Matisse e Van Gogh.
La moda dei giorni nostri deve molto al genio di Yves Saint Laurent; lo stilista francese ha tra i suoi meriti quello di aver inventato lo stile “Rive Gauche”, che all’epoca della sua invenzione fece gridare allo scandalo i buontemponi del periodo. Uno stile tutto nuovo che nasce dal matrimonio tra la moda maschile e quella femminile. Uno stile che esalta la sensualità delle donne pur non scadendo nella volgarità.
Fu proprio YSL a presentare per primo in passerella il tailleur pantalone, oggi diffusissimo tra le donne.

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