Sprezzante, sicuro di sé, insofferente alla mediocrità quotidiana e ai mille compromessi a cui ognuno di noi và incontro ogni santo giorno, egocentrico, consapevole del proprio fascino, questo l´uomo di Frankie Morello per la primavera-estate 2003.Un´edonista che ama vestirsi bene, curare ogni dettaglio secondo un gusto tutto personale, al di là di uno stile preciso, che mescola, alterna, combina, capi dal taglio classico e sartoriale ad altri sexy e irriverenti.
Non sorprende dunque vedere in passerella completi gessati dare il cambio a tute da lavoro o a capi aggressivi pieni di tagli, catene e lacci messi in ordine sparso.Retina in testa, volto corrucciato, questo dandy metropolitano, alterna volumi oversize di giacche e pantaloni enormi, arricciati lungo i fianchi grazie ad un gioco di lacci ad altri attillatissimi e trasparenti, come le canottiere o i boxer di tulle elasticizzato.Non manca l´ironia e la voglia di sdrammatizzare nelle coloratissime magliette piene di scritte o nei pantaloni corti al ginocchio o alla zuava, magari portati sopra un classicissimo “giacca e cravatta”.
E un gentiluomo che si rispetti non può prescindere dagli accessori, che infatti non mancano dal borsalino, al portafoglio appeso al collo o alla cintura, dagli stivali fantasia alle enormi borse.Di tutto un po´ in questa collezione ricca di spunti interessanti, un´eleganza malandrina, forse eccessiva per citazioni e mix stilistici, sicuramente non noiosa.