Seduti su sedili di auto da gara, Lapo Elkann (responsabile Brand Promotion di Fiat nonché nipote di Gianni Agnelli e fidanzato di Martina Stella), e Gregorio Marsiaj, (direttore divisione fashion di Sabelt nonché compagno di Eva Herzigova), hanno presentato le prime calzature della nota casa automobilistica. Dall’esperienza di Sabelt (acronimo di Safety Belt), maggior produttore mondiale di cinture di sicurezza dal 1972, nascono le Fiat by Sabelt: due modelli di scarpe in pelle bianca o in scamosciato beige e cuoio bianco. Queste calzature vantano il design e l’orgoglio del vero made in Italy, perché interamente realizzate nelle Marche da un produttore in esclusiva, laddove il controllo del sito produttivo è garanzia contro la contraffazione. Con questo progetto Sabelt punta ad un target più giovane e Lapo Elkann mira a valorizzare ulteriormente il marchio di famiglia, dopo il lancio delle felpe e delle borse con il logo vintage del Lingotto. Le due storiche aziende torinesi proseguono un connubio iniziato negli anni ’70 per l’equipaggiamento delle vetture: dalla mitica Lancia Stratos di Sandro Munari, all’Alfa Romeo racing team e alle Ferrari di Schumacher e Barrichello dei giorni nostri. Con la voglia di lanciarsi anche nel mondo del mobile, ci possiamo aspettare che le tre F del made in Italy diventino “Fashion, Furniture and Fiat”.
FIAT BY SABELT: IL MADE IN ITALY IN POLE POSITION
