Nel parlare della sua nuova collezione uomo, lo stilista racconta di aver seguito il metro della sartoria; emblema dell’artigianato e del più sapiente savoire faire.
Così in passerella si vedono tanti abiti dal rigore formale, che lo stilista rende meno freddi grazie alla sua tipica fantasia cromatica: papillon e gilet dai colori vivaci, abbinamenti insoliti.
Completi che, nella loro essenza formale, contengono anche elementi fantasiosi: fodere arricchite da figure geometriche coloratissime.
Attraverso la collezione lo stilista mette in passerella i suoi stati d’animo: da una parte l’artista, dall’altro l’intellettuale.
L’intera collezione rappresenta la visione di un ragazzo che non ha mai smesso di sognare.
L’uomo da lui immaginato, per la prossima stagione fredda, ha un gran gusto nell’abbinare tessuto e colori: dal tweed al cachemire, dal gessato al tartan, dalle sete alle pelli, dai colori caldi a quelli freddi.
In passerella un uomo raffinato che indossa giacche e gilet, cardigan e cravatte, jeans e doppiopetto.
ETRO UOMO AI 2007-2008
