Cosa c’è di meglio per colorare un grigio inverno capitolino che indossare morbidi abiti di lana dai mille colori e riuscire così a rompere l’atonalità della fredda stagione? Se vi piace essere colorati e allegri anche nei tristi pomeriggi invernali, potete andare sul sicuro: Eliodoro fa al caso vostro.
Lo stilista, che ha presentato la sua collezione autunno-inverno 2002-2003, all’Art Cafè la serata del 10 dicembre, ha ideato abiti di prét à porter, dai tagli classici e dai caldi colori, dal rosso al turchese, dall’arancio al marrone al lilla. In passerella sono apparsi pantaloni di velluto blu ravvivati da specchi quadrati, tailleur di giacche e pantaloni, di lana, con tasche, colli e polsini di jeans, per contrasto; pantaloni a palazzo, con lunghi spacchi laterali; sciarpe legate al collo, stile coccarda dei doni natalizi; collane effetto pop-corn, tulle neri sovrapposti su abiti rossi e turchese, dall’effetto lurex. Che dire, l’inventiva c’è, lo stile pure, anche se i modelli sono già visti, i colori sono ben calibrati: Eliodoro risulta essere una firma rivolta alle giovani donne in carriera che amano vestirsi con stile ma senza ricercare a tutti i costi abiti dai tagli stravaganti e provocatori, come detta la moda imperante orientata molto più alle teen-ager piuttosto che alle imprenditrici, uno dei veri motori trainanti dell’alta moda.