RENATO BALESTRA FA SOGNARE ROMA

Collezione R.Balestra
Mettete una sera d’estate in uno dei luoghi più suggestivi e romantici di Roma: la Terrazza del Pincio. Poi aggiungete uno stuolo di modelle che indossano la collezione autunno-inverno 2005-06 di Renato Balestra, sullo sfondo della cupola di San Pietro. Infine condite con il sottofondo musicale de “La vie en rose” di Edith Piaf. Ne viene fuori un cocktail micidiale, degno di uno degli eventi più memorabili di Alta Roma, edizione luglio 2005. Il “maestro” Renato Balestra non perde un colpo, anzi affina sempre di più il suo smalto creativo regalandoci veri momenti di Alta Moda. La collezione autunno-inverno 2005-06 è figlia del lusso e della sontuosità, l’ideale per una donna che vuole sedurre utilizzando l’antica tecnica dell’eleganza e della raffinatezza. La donna tratteggiata da Renato Balestra rischiara di luce la notte romana, attraverso l’uso di glitter e paillettes, elementi tipici del Glam, fine anni ’70. Gli abiti da sera sono lunghi e ricchi di drappeggi; lo stilista romano fa un uso esasperato dei ricami che arricchiscono gli abiti, ma anche i corpetti con giochi di fantasie. Anche Renato Balestra, come tanti suoi colleghi, dedica un ampio tributo alle “oligarche russe”, le nuove ricche cresciute all’ombra del Cremlino, attraverso lunghi abiti neri che accarezzano leggiadri le curve femminili, arricchiti da boleri ricamati in materiali multicolore e dal classico colbacco russo, decisamente il must della collezione Balestra. Ad un certo momento della sfilata, il pubblico viene proiettato in un salone delle feste di Vienna: tre ballerini dell’opera di Roma danno vita ad un romantico valzer. Si uniscono alle danze alcune modelle vestite da abiti leggeri in tulles trasparente. A fine sfilata, come in un sogno, si materializza la figura di Vanessa Hessler, top model italo-americana già testimonial di AltaRoma, che indossa un abito da sposa sinuoso nel corpino ed ampio e leggiadro nella “gonna nuvola” di tulle leggero. Inevitabile, il lungo applauso finale che il pubblico ha voluto tributare a Renato Balestra, che con le sue collezioni tiene alta la tradizione dell’Alta moda italiana nel mondo.

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