Un vero onore per l’istituto fiorentino, che ha saputo interpretare a pieno il tema di questa grandiosa esposizione.
A tutti gli artisti è stato chiesto di rendere tangibile il proprio rapporto con la realtà, in relazione alla propria esistenza, attraverso una serie di opere dove sole e luna diventano metafora dei contrari o grandiosa esaltazione della compatibilità o meno di essi.
L’allestimento è sostenuto da un progetto museografico che evidenzia le differenze espressive proprio per permettere una migliore fusione dei generi: abiti, dipinti, sculture, fotografie e accessori moda hanno la propria solennità espressiva proprio laddove interagiscono con il resto della mostra.