Con l’autunno-inverno 2007-2008 la moda riscopre la figura del dandy.
Questo stile tra l’elegante e il decadente incarnato alla perfezione da Oscar Wilde torna prepotentemente alla ribalta.
E’ proprio nell’immaginare il guardaroba di questo nuovo dandy che Pitti immagine, in occasione della 71esima edizione della mostra fiorentina dedicata alla moda maschile, ha presentato una nuova area espositiva chiamata “Touch!”.
In poche parole con questa nuova sezione della mostra si accendono i riflettori sull’eleganza maschile contemporanea.
Un gioco di accostamenti sofisticati e imprevedibili, dove trionfa la creatività applicata alla tradizione sartoriale.
In assoluto il protagonista di questa nuova sezione è stato lo stilista belga Kris Van Assche.
La sua installazione nello spazio delle Tagliere, al giardino di Boboli, è stata l’evento clou della 71esima edizione di Pitti Uomo. La sua collezione rispecchia in tutto e per tutto la filosofia dandy: eleganza raffinata, caratterizzata dall’attenzione per i dettagli e per il particolare sofisticato.
Ma in generale, il ritorno allo stile dandy si è respirato profondamente in tutta Firenze. Salvatore Ferragamo riscopre il fascino della mantella (lunga, ampia, al polpaccio), che abbinata al classico cappello a cilindro e persino al bastone da passeggio, rievoca immagini sbiadite di tempi lontani.
Massimiliano Giornetti, giovane stilista della griffe fiorentina, dimostra grande talento, proponendo in passerella un dandy dal sapore contemporaneo, con citazioni sparse agli anni ’60: pantalone a sigaretta, giacchetta smilza e scarpe traforate.
A proposito di mantelle maschili, con la 71esima edizione di Pitti Uomo è stato riscoperto il tabarro: mantello, rotondo a ruota, lungo fino al polpaccio, di norma realizzato in tessuto pesante.
Le origini di questo indumento sono molto antiche; si parla addirittura che il primo tabarro ha fatto la sua comparsa nel Trecento tra la Toscana e Venezia.
Si respirano atmosfere dandy anche dove non te lo aspetti: sulla passerella della sfilata di Gas, azienda celebre per il jeanswear, abbiamo visto uno smoking slim in jeans nero pece arricchito da bande di raso.
Alessandro Gherardeschi impreziosisce questo moderno dandy con una camicia bianca da smoking ricamata con 360 swarovski.
Il dandy del terzo millennio a differenza del passato si distingue dai suoi predecessori per un tocco di eccentricità. Ovvero l’uso delle sneakers, quelle che un tempo si chiamavano scarpe da ginnastica, abbinate allo smoking. In questa direzione si sono mossi in molti: Cesare Paciotti, ad esempio, ha proposto per il prossimo autunno-inverno 07-08 delle scicchissime sneakers tutte dorate.