Gaetano Navarra con un comunicato stampa ci segnala la cancellazione di tutti i suoi appuntamenti previsti a Roma, oltre alla sfilata nel calendario di Alta Roma e alla partecipazione a Trinità dei Monti, lo stilista aveva organizzato un cocktail da Eleonora in Via del Babuino. Questa la spiegazione dei fatti fornita dallo stesso: “Dopo aver aderito all’invito di Alta Roma per sfilare nel calendario della Next Couture – racconta Navarra – mi è stato chiesto di partecipare anche alla sfilata del Pret-à-porter di Trinità dei Monti.
Mese: Giugno 2019
MOZZILLO IN UN QUADRO DI SALVADOR DALI’
Angelo Mozzillo in un quadro di Salvador Dalì, tra l’albero secco e lo specchio dei quadri del maestro del surrealismo: questo lo scenario della performance dello stilista, già resa suggestiva dal Tempio di Adriano trasformato in location del defilè.
LE TARTARUGHE TRA I FILM DI FEDERICO FELLINI
Mentre diapositive invecchiate con Federico Fellini, Marcello Mastroianni, Gregory Peck e Sofia Loren vengono proiettate sullo sfondo, le creazioni delle Tartarughe, disegnate da Susanna Liso, prendono vita come personaggi viventi che escono dallo schermo. Meravigliosi i tessuti, ricercati e raffinati, dal velluto al taffettà, al bouclè; il ferro lavorato e attorcigliato sulle braccia, le cinture, i bustini e i capelli come a formare delle fantasie geometriche e disegni liberty, hanno dato quel pizzico di particolarità agli abiti classici, dai vestiti di lino, alle gonne rigonfie al cappotto dalle fantasie geometriche.…
Continua a leggereMARCO CORETTI E LA MARCHESA LUISA CASATI
Teche rivestite di specchi, tagli geometrici e triangoli sullo sfondo specchiato e tra uno spazio e l’altro dame d’altri tempi, nobildonne del novecento, reincarnazioni della marchesa Luisa Casati prendono vita grazie alle creazioni attesissime di Marco Coretti. Abiti drappeggiati, giacche avvitate e gonne al ginocchio, tutti abiti caratterizzati da particolari ricercati e preziosi: colli in stile vittoriano, fiocchi e bottoni importanti, stivali con maschere di paillettes e merletti, bracciali e anelli in stile liberty. Per continuare con tessuti raffinati: seta, organza, chiffon e pelle, il tutto per far rivivere il…
Continua a leggereHAUTE, LA PERFORMANCE
In una sala buia, dentro teche di vetro, conservati come pezzi da museo sono state adagiate le creazioni Haute, disegnate da Vincenzo Cotiis, abiti delicati, riassemblati e riciclati, in una parola vintage e recycling. I colori? Rosa tea e grigio, tonalità invecchiate e logorate dall’usura e dal passare inesorabile del tempo: pantaloni, casacche, collarini fatti di pelle con lunghi fili di perline e pietre, bustier di altri tempi, trench realizzato in pelle di serpente. Un’immagine delicata e senza tempo, quasi eterea e immobile nell’inesorabile passare degli anni, un’istantanea di vecchi…
Continua a leggereLEZLEY GEORGE
I quattro elementi della natura -aria, acqua, terra e fuoco- hanno ispirato le creazioni di Lezley George. Nulla da eccepire agli abiti proposti dai tagli a-simmetrici, fatti di nastri, gonne sfrangiate, spiegazzate e soprattutto plissè; belli e intensi i colori dal nero, al verde oliva ai viola e rosso porpora.
OMAGGIO A GABRIELE D’ANNUNZIO
Note di Chopin eseguite al pianoforte, lettere d’amore di Gabriele D’Annunzio lette con pathos da Chiara Muti, ballerini di danza classica che volteggiano nell’aria e sullo sfondo otto degli abiti da camera che il Vate realizzò per le sue innumerevoli amanti: un compendio di arti diverse per presentare la collezione degli abiti da notte della linea “per non dormire”.
I CALZARI DI DUKAS
Dietro ad uno schermo bianco, che lasciava scoperte solo delle statuarie e chilometriche gambe di cinque modelle, hanno sfilato le calzature di Dukas. Stivali o semplici scarpe con lunghi copripolpacci incorporati? La risposta è ardua, comunque le creazioni totalmente bianche marmoree erano eccentiche: stringhe posteriori ricordavano antichi bustier, fiocchi, volant al posto deglisperoni, plastica trasparente per chiudere le punte e i tacchi degli stivali. Creazioni azzardate e quasi immettibili che ricordavano i calzari degli antichi greci, forse adatte più ad una esposizione o a una vetrina piuttosto che a essere…
Continua a leggereSIMONE E TORNAFORTE
Abiti retrò, tubini neri e bianchi di tulle e vuolle, lunghi fino i piedi o tre quarti. La moda firmata Simone e Tornaforte è rivolta alle dive della dolce vita, è retrò, prettamente anni ’50 e sembra essere uscita da un film di Federico Fellini: poche le creazioni presentate al tempio di Adriano ma tutte caratterizzate da tagli classici o arricchiti di volant, per grandi eventi e serate mondane. In ultimo, sulle note del film “il circo” di Federico Fellini è comparsa Sandra Milo, una delle muse ispiratrici del regista…
Continua a leggereABED MAHFOUZ
Un turbinio di colori, chiffon, paillettes e organze come nella migliore tradizione araba è la prima impressione che si prova nel vedere la collezione dello stilista libanese Abed Mahfouz, presentata giovedì 17 luglio in occasione della settimana dell’Alta moda romana.