Per conservare bene un capo di maglia bisogna prima di tutto sapere di quale materiale è composto. Una volta, per ottenere questa informazione con sicurezza, il metodo più semplice e pratico era quello del fiammifero. Nel caso dei filati vegetali (cotone e lino) o di fibre artificiali (viscosa, nylon) la combustione è rapida, inodore e lascia scarsi residui. Oggi la prova del fuoco non è più adatta, considerato il numero di fibre chimiche utilizzato.
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