Rose Torrente-Mett, come è tradizione, ha dato il via alle sfilate dell’Alta Moda scegliendo quest’anno i mitici saloni dell’Hotel Intercontinental – generalmente palcoscenico preferito da Yves Saint Laurent – e ispirandosi generosamente a luoghi e suggestioni d’oltremare per la nuova collezione.
Sete, ricami, volants e decorazioni in cuoio cucito ricordano a turno destinazioni sudamericane e le atmosfere delle serate dell’India dei maharaja, con grandi turbanti a coprire la testa delle modelle in passerella.
I colori hanno le tonalità più varie: da quelle morbide e pastello, ispirate alle suggestioni indiane, come lo zafferano il rosa pallido o il viola chiaro a quelle più aggressive come il rosso vivo e il blu intenso ispirati al tango delle vie di Buenos Aires.
La sposa è quanto mai tradizionale e romantica, avvolta nel tulle.