Dopo ben 32 incontri in 7 mesi di estenuanti trattative tra sindacati e associazioni di categoria (Sistema Moda Italia, Associazione Tessile Italiana e Confindustria), è stato siglato nei giorni scorsi il contratto tessile-abbigliamento-moda.
“Le trattative – ha dichiarato il Presidente del Consiglio delle Relazioni Industriali, Roberto Calimani – si sono svolte anche con asprezza in una situazione di emergenza vissuta da gran parte delle aziende del settore, che non avrebbero potuto farsi carico di ulteriori oneri in momenti così delicati. Creati e recepiti i presupposti per un rapporto di lavoro più duttile – prosegue Calimani – resta ora indispensabile intervenire sulla cancellazione o rimodulazione dell’IRAP e su un taglio adeguato degli oneri indiretti che gravano sul costo del lavoro in Italia”.
Il nuovo contratto nazionale recepisce tutte le principali novità della legge Biagi sulle varie forme di lavoro, nonché le nuove norme sul contratto a termine e sull’orario di lavoro.