RIFLETTORI PUNTATI SU BLUNAUTA

Tra le tante presentazioni viste durante la settimana del pret-a-porter milanese c’è né stata una che ci ha impressionati in modo particolare;vuoi per le modelle che sfilavano scalze al ritmo di atmosfere hi-tech suonate dal vivo, vuoi per i capi di seta, cotone e cashmere di particolare bellezza, ma soprattutto vuoi per la presenza dell’attrice Sudafricana Charlize Theron (ricordate la protagonista femminile del film “L’avvocato del diavolo”?), parliamo dell’esordio nel pret-a-porter milanese di Blunauta, griffe nata dall’esperienza del già noto gruppo Balloon.
Un marchio che fino ad oggi può contare su un numero di 25 negozi diretti e 50 franchising in tutta Italia per poi non parlare dei due negozi monomarca di Londra e Madrid.

Per conoscere i nuovi progetti della casa di moda romana abbiamo incontrato Fabrizio Bruno giovanissimo Amministratore delegato di Balloon Spa che ci ha spiegato la nuova strategia del gruppo:

D. Per cominciare parliamo di Balloon

R. Balloon all’origine nasce a Roma come azienda familiare, per poi evolversi in tutto il territorio nazionale sia con propri punti vendita, sia con franchising , facendo del rapporto qualità prezzo il suo punto di forza.

D. Perché Blunauta?

R. Blunauta nasce dall’esigenza di acquisire una maggiore visibilità sul mercato, tenendo presenti gli stessi valori che hanno contraddistinto fino ad oggi il gruppo Balloon, facendo tuttavia più attenzione agli aspetti stilistici e qualitativi, insomma “value for price” è la nostra filosofia aziendale, e quindi Blunauta non è altro che l’evoluzione di Balloon tenendo conto l’evoluzione del mercato e della domanda.

D. Come mai la scelta della testimonial è caduta su Charlize Theron?

R. Charlize Theron a differenza di tanti altri personaggi femminili rappresenta la semplicità;è bella dentro e fuori, proprio come la nostra azienda. Noi cercavamo un personaggio che fosse in grado di rappresentarci. Noi ci teniamo a comunicare la qualità di quello che facciamo.

D. Quali sono i progetti più immediati?

R. Innanzitutto consolidare la crescita in Italia, aumentando il numero dei franchising, e contemporaneamente aumentare i punti vendita all’estero soprattutto in Spagna dove siamo già presenti; restando in tema di nuovi mercati possiamo anticiparvi che stiamo aprendo un negozio monomarca a Shangai in Cina, un mercato in cui crediamo particolarmente.

Articoli correlati

Leave a Comment