Gli stilisti rappresentati dall’Associazione Sviluppo Moda Sicilia, hanno presentato le loro nuove collezioni in occasione della sfilata “LA MODA SICILIANA IN PASSERELLA” che si è svolta il 14 ottobre scorso nella suggestiva cornice di Piazza del Santuario di Valverde (CT).
Gli stessi stilisti, ancora una volta, hanno dato prova, della loro ingegnosità sartoriale portando in passerella, abiti scultorei e altri dalle linee più sinuose ma sempre , comunque, indossabili. Dalla sfilata si possono intuire quali saranno le tendenze della ormai imminente stagione invernale 2001/2002.
Il bianco, è il colore scelto dalla stilista Alba Eloisa per la sua nuova collezione invernale , candido per gli abiti da sposa, ed intrigante per le donne trasgressive che al posto della gonna preferiscono gli shorts in lana o vestirsi solo con morbidi maglioni tempestati di cristalli.
Un ritorno al passato, invece, per i “materiali poveri”, come la rete utilizzata da Morena Drago nelle sue creazioni che tanto ricordano quella usata dai pescatori, impreziosita da monete antiche, motivo che si ripete in tutti i suoi abiti come voler mettere insieme le fibre naturali con la preziosità dei monili.
L’alta sartoria della collezione di Liliana Mazzaglia si evidenzia anche nella particolarità delle rifiniture degli abiti da sera ora con fiori, con pagliette e velluto, ora con incerti ritagli di stoffe. In un’atmosfera da lontano Medioevo, sfilano gli abiti sperimentali di Salvo Presti, che tanto richiamano alla mente quelli di Giovanna D’Arco, a cui lo stilista si ispira ricorrendo ad materiali apparentemente inusuali, usa infatti per vestire la donna del duemila i mosaici in legno sapientemente cuciti. Le sue creazioni si distinguono per originalità nella ricercatezza dei materiali, infatti i suoi abiti vengono forgiati come delle vere e proprie opere d’arte.
Pizzi intrecciati e mosaici arricchiscono gli abiti d’alta moda di Matilde Giuffrida, che si ispirano ad un passato ormai lontano della nobiltà siciliana, come dimostrano anche l’uso dei tessuti ricercatissimi per gli abiti da sera. Invece, la collezione di Luisa Cicirello è stata pensata per una donna estremamente sensuale e femminile, ma mai eccessiva , non a caso usa i colori del rosso e del nero per i suoi abiti da sera. Hanno giganteggiato sulla passerella gli abiti in pelle e solo pelle di Giampiero Nicita, che veste una donna trasgressiva, elegante in abito lungo, ma anche con pantalone o gonna in pizzo nero, più casual invece con i jeans e gli stivali.
Ed infine dilagano in passerella i colori delle sciarpe di Maria Luisa Gagliano , tanto innovative da diventare un elemento trend nell’abbigliamento giovane, visto la loro originalità , sia per il materiale usato (lana grezza trattata con colori naturali ) che per gli intrecci di tinte forti ,che vanno dall’azzurro cielo al turchese adattabilissime sia agli abiti da sera, che alle mise più casual.