LA MODA MASCHILE E’ PROTAGONISTA

Dall’11 al 14 gennaio si svolge a Firenze “PITTI IMMAGINE UOMO” anteprima delle collezioni di abbigliamento e accessori maschili per la stagione autunno/inverno 2001/2002. La manifestazione organizzata da Pitti immagine e promossa dal Centro di Firenze per la Moda Italiana si presenta con tante novità rispetto alle ultime edizioni ben 627 aziende coinvolte di cui 77 nuovi ingressi rispetto alla passata edizione. Di grande rilievo la partecipazione delle aziende straniere, che rappresentano il 31,5 % del totale. Tanti numeri che sottolineano l’importanza della manifestazione, considerata ormai da tutti come il più importante appuntamento mondiale con la moda maschile. Pitti immagine Uomo ha una struttura articolata in nove sezioni, dove tutti gli stili del nostro tempo si intrecciano tra loro contaminandosi l’uno con l’altro: Pitti Uomo: il classico maschile sempre di grande effetto; Futuro Maschile: l’abito formale visto non come obbligo ma come libera scelta; Uppercasual: moda informale e raffinata, sportiva senza essere tecnica, elegante ma senza formalismi; Affinità Elettive: il fascino del prodotto esclusivo, manufatti dalla personalità inconfondibile, destinati ai veri intenditori; L’altro Uomo: i nuovi linguaggi dello stile al maschile. Collezioni di abbigliamento e accessori pensate da una giovane èlite internazionale, dalla sensibilità attenta e capace di cogliere in anticipo i mutamenti del gusto; Fashion/Design: la moda come operazione di design. Grande ricerca a livello di forme, di materiali e tecnologie, ma sempre subordinate al vero elemento portante: l’identità stilistica; Ynformal: abbigliamento come funzione, dalla forte carica di innovazione; Sport & Sport: il movimento attivo in tutte le sue forme, sci estremo o vela, o più semplicemente vita all’aria aperta; Urban Panorama: l’evoluzione degli stili metropolitani. Contaminazioni sotto il segno della creatività per uno stile dai mille volti ma da una sola anima. Una 59esima edizione di Pitti Immagine Uomo resa ancora più importante da alcune manifestazioni collaterali come la mostra: uniforme, ordine e disordine. Che si terrà dall’11 al 18 gennaio presso la stazione Leopolda. Curata da Francesco Bonami, Maria Luisa Frisa e stefano Tonchi, la mostra rilegge con l’occhio di oggi l’uniforme come prototipo dell’abbigliamento maschile.

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