A primo impatto sembra una collezione formale quella presentata da Givenchy per la primavera-estate 2024 ma poi ci siamo resi conto che si è puntato anche sulle trasparenze e sugli accessori. Quindi una collezione minimal dove, tuttavia, non sono mancate le eccezioni con trasparenze esagerate.
Matthew Williams con i suoi capi fa respirare aria primaverile: una cascata di margherite, garofani e gigli. Ma, il direttore creativo della maison Givenchy li ha messi su gonne e top in ordine sparso, come quando si fa una passeggiata in campagna e si raccolgono fiori senza un ordine prestabilito.
Nella collezione ci sono tanti riferimenti agli anni ’80. Abiti funzionali che si addicono a diverse occasioni: dall’ufficio alla evento mondano. Gonne longuette di seta e camicie che sfiornao dolcemente il punto vita. La palette cromatica è sofisticata va dal nero all’avorio passando per l’indaco, il verde e il rame. La sensualità prende forma in scollature esagerate. Tra gli accessori non passano inosservate le décolleté con il gambaletto velato e i guanti fin sopra al gomito che riportano agli anni ’60. In passerella per Givenchy anche la supermodella ungherese Barbara Palvin.