Gli studi cinematografici di Cinecittà a Roma, hanno ospitato martedì 16 marzo la cerimonia di consegna del premio “La chioma di Berenice”. Un insolito riconoscimento per acconciatori, truccatori e costumisti che lavorano nel mondo del cinema. L’attenta giuria del premio, presieduta dall’hair-stylist romano Sergio Valente ha assegnato i seguenti riconoscimenti: per l’acconciatura, è stata premiata Amalia Paletti, che quest’anno festeggia 80 anni e una carriera cominciata a 18 con il padre sul set dei film di Vittorio De Sica; per la sezione make-up, è stato premiato Francesco Freda, 79 anni, che nella sua vita si è reso artefice dei trucchi cinematografici di Sofia Loren, Marcello Mastroianni, Katherine Hepburn, Ava Gardner e Jack Nicholson; per la sezione costumi, il premio alla carriera è andato ad Alberto Verso, 62 anni messinese, definito “poeta del costume”; il premio speciale “Chioma di Berenice”, è stato assegnato al laboratorio Rocchetti & Rocchetti di Roma, fondato da Giuseppe Rocchetti nel 1874 ed oggi curato dai suoi discendenti; premio speciale “Chioma di Berenice – Cinecittà Studios – set designer”, è andato a Simona Migliotti; infine, il premio speciale “Chioma di Berenice – Max Factor”, è stato assegnato ad Alessandra Sampaolo, giovane make-up artist che ha lavorato sui set di Hollywood e di Cinecittà, in celebri film come “Johnny Stecchino” e il “Paziente inglese”. A margine della cerimonia di premiazione si è svolta una sfilata di moda con gli abiti degli stilisti che hanno fatto la storia del cinema italiano: Sorelle Fontana, Gattinoni, Valentino, Armani, Brioni, Cerruti e Piattelli. Scenografia della serata, uno schermo gigante su cui sono state proiettate immagini di film celebri.
PREMIO “CHIOMA DI BERENICE”
