La fondazione Pitti Immagine Discovery in occasione della 69esima edizione di Pitti Immagine Uomo (gennaio 2006), propone al pubblico una vera leccornia: un evento che celebra il genio creativo di Rick Owens. Il giovanissimo stilista, originario della California, è ormai considerato un’istituzione nel suo Paese. Ma non solo, Owens da qualche anno vive e lavora nella sua casa-studio di Parigi, dove ha dato ampia dimostrazione del suo talento. Il suo lavoro è definito “minimalista gotico”, da altri sintetizzabile con la parola “glunge”, una via di mezzo tra il glamour e il grunge. Le sue collezioni sono rappresentate attraverso una silhouette drappeggiata che avvolge il corpo in modo scenografico. Capi che delineano, sovrapposti nella loro semplicità colorata in toni cupi, le figure di uomini e donne consapevoli del loro tempo. Lo stilista californiano sarà celebrato attraverso tre eventi: Dustum, una installazione alla Stazione Leopolda; Dustpump, una installazione allo spazio Alcatraz; Dustulator, prima sfilata della collezione uomo Autunno-inverno 2006, presso l’hangar della Stazione Leopolda.
OWENS PROTAGONISTA A FIRENZE
