M+F GIRBAUD

Una creazione M+F Girbaud
Cross culture e manga alla sfilata di Marithè+François Girbaud. In un’atmosfera surreale simile a quella di un videogioco, ninja metropolitani col volto dipinto si muovono a ritmo di danza. Ma la danza diventa improvvisamente combattimento, lotta per la sopravvivenza, ed è l’eterno conflitto tra il bene e il male.
Una collezione profondamente streetwear, votata alla libertà fisica e concettuale, al di fuori di ogni regola stilistica, di ogni codice sociale, che costringe il corpo a scomodità e movimenti innaturali.
Tutto viene così stravolto, ridisegnato, secondo un’apparente casualità che è vera scienza della ricerca formale e tecnologica.
I pantaloni e le giacche si riempiono di cinghie, lacci, enormi tasche, passanti giganti e fuori contesto, il laser diventa strumento per incidere e decorare il denim, le pieghe e le stropicciature si evolvono verso intrecci frenetici di strisce di tessuto.
La cravatta, simbolo per eccellenza dell’eleganza formale, diventa lingua di stoffa colorata da portare sotto la camicia, stretta attorno alla vita o sui pantaloni di denim delavè.
Scritte, numeri, segni grafici, intarsi di stoffe, personaggi dei fumetti ricamati su giacche e maglioni, disegnano capi ricchissimi di dettagli e personalità, ma profondamente easy, anche per quell’aspetto vissuto e confortevole che attraversa tutta la collezione.
Le tonalità sono metropolitane, per lo più scure, con improvvisi flash di rosso, giallo, colori più accesi.
Un allestimento di grande impatto visivo, fa da sfondo ad una performance dinamica e ricca di stimoli creativi e stilistici. La collezione è come sempre giovane, fresca, originalissima e al contempo frutto di una ricerca mirata, semplicemente bella.

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