L’ITALIAN STYLE VINCE A VENEZIA

Dire che cinema e moda rappresentano un binomio perfetto è ormai retorica. Quando si tratta di occasioni mondane le attrici fanno a gara per indossare l’abito più bello, così come diventa ormai importantissimo per uno stilista di moda scoprire che quella determinata attrice, fotografata sul “red carpet”, indossava proprio un suo abito.
Venezia quindi, alla stessa maniera di Cannes, diventa un osservatorio privilegiato per capire in che direzione si muovono le nuove tendenze, basta seguire con attenzione l’abbigliamento delle star dello showbiz che percorrono il “tappeto rosso”.
Senz’altro una cosa appare evidente, tutte le firme più celebri della moda italiana si sono divise la scena: Missoni, Cavalli e Versace per fare qualche nome. Tanto per ricordare a tutti che l’italian style, in fatto di moda, detta ancora legge.
Nel descrivere l’abbigliamento delle attrici che sono sbarcate in laguna non si può che iniziare con Isabella Ferrari. La madrina della 63ma mostra del cinema di Venezia ha partecipato alla cerimonia di apertura del festival cinematografico indossando un abito Versace.
Nel riempire i taccuini dei giornalisti di costume ci ha pensato anche l’attrice Scarlett Johansson, impegnata a Venezia per la presentazione del film “Tha Black Dahlia”. L’attrice si è mostrata ai fotografi in due versioni: sul “tappeto rosso” ha sfoggiato un abito kimono e una acconciatura stile anni ’40. Alla conferenza stampa del film “The Black Dahlia” di cui l’attrice è la protagonista principale, Scarlett Johansson ha indossato una casacca a rete multicolor di Missoni collezione primavera-estate 2007.
Anche la giornalista Barbara Palombelli, moglie di Francesco Rutelli sul “red carpet” ha sfoggiato una mise firmata Missoni abbinata a dei sandali gioiello argentati che richiamano il motivo della scollatura.
Ma è, tuttavia Roberto Cavalli, lo stilista che ha vestito il maggior numero di celebrità alla 63ma edizione della mostra del cinema di Venezia.
Una lista lunga e variegata di attrici, modelle e giornaliste convertite al “Cavalli style”.
La giornalista Cristina Parodi ha calcato il “red carpet” indossando un abito lungo total black, firmato dallo stilista fiorentino, decorato da un lungo serpente dorato che le avvolgeva seno e schiena.
Total black firmato Cavalli anche per Gaia Bermani Amaral e Manuela Arcuri.
Gaia ha sfoggiato una scollatura vertiginosa che quasi metteva in mostra le rotondità del suo seno; un po’ meno esibizionista Manuela Arcuri con un abito a sirena che le ha dato un’allure sofisticato.
Bianco, invece, abbagliante con scollatura importante per la nota PR romana Tiziana Rocca moglie del regista Giulio Base.
Hanno indossato abiti Roberto Cavalli anche le attrici Juliette Binoche e Macarena Gomez.
L’attrice francese Juliette Binoche in occasione della conferenza stampa di presentazione del film “Quelques jours en septembre”, si è mostrata in abito Cavalli. Così come ha fatto anche l’attrice spagnola Macarena Gomez a Venezia per presentare il film “Para entrar a vivir”.
Anche alle feste mondane che hanno fatto da appendice alla kermesse cinematografica si è visto tanto Roberto Cavalli. Tanto per citare un episodio: l’attrice Mia Benedetta protagonista del nuovo spot pubblicitario della Lancia, all’esclusivo party per il centenario della casa automobilistica ha sfoggiato un candido abito Cavalli.
Infine, alla lunga lista delle affezionate al “Cavalli style”, bisogna aggiungere anche l’attrice Tai Ling in laguna per presentare l’ultimo film di Gianni Amelio “La stella che non c’è”, che ha catturato l’attenzione dei fotografi grazie ad un prezioso abito a sirena firmato dallo stilista toscano, abbinato ad una mini-borsa dello stesso tono.