Da quando il mondo è mondo, si è sempre detto che la vanità è donna, ma in realtà non è proprio così. L’uomo, da qualche anno a questa parte, ha preso sempre più consapevolezza di sé, dedicando sempre più attenzioni alla cura del proprio corpo e in particolare alla cura della sua persona.
Così in pochi anni sono vistosamente aumentate le riviste di moda dedicate al sesso forte; addirittura il più importante canale televisivo satellitare dedicato alla moda: Fashion TV, ha creato un canale dedicato esclusivamente alla moda maschile. Questo è un segno inequivocabile che i tempi sono cambiati, un segno ineccepibile che anche l’uomo deve assecondare la propria bramosia di vanità. Proprio in tema di moda maschile, questo è il periodo dell’anno in cui si celebra un rituale: tutte le capitali della moda accendono i riflettori sulla moda maschile che verrà.
Si parte con Pitti Uomo, per poi proseguire con Milano Moda Uomo e si finisce con la settimana della moda maschile di Parigi. Una girandola di presentazioni, di eventi, di sfilate, tutte imperniate attorno al mondo della moda maschile. A tal proposito vediamo da vicino quali sono i must della moda maschile per questa nuova stagione fredda:
IL NERO:
Nella moda maschile è il colore pass-partout per eccellenza. Di anno in anno cambiano le tendenze si rincorrono i colori, ma il nero rimane sempre un must, basti pensare che uomini da sempre considerati modelli di stile, come ad esempio Tom Ford, lo hanno adottato come colore monotematico. E così, anche per questo autunno-inverno 2008-09 nelle collezioni degli stilisti più importanti ritroviamo sempre qualche accenno al look total black.
IL ROCK:
Le chitarre a tutto spiano, i poeti maledetti del rock come Jim Morrison, Ian Curtis e Joe Strummer, hanno ispirato molte collezioni uomo per questa stagione fredda.
Come ad esempio, nel caso della collezione uomo autunno-inverno 2008-09 di Gaetano Navarra.
Lo stilista bolognese si è divertito a proporre camicie dall’aspetto vissuto che rievocano gli anni duri del punk.
Rileggendo alla sua maniera la storia del punk, lo stilista non ha voluto trascurare un must dell’epoca: il giubbotto nero in nylon lucidissimo effetto vernice con imbottitura.
LA SICILIA
Miti e leggende dell’isola più grande del mediterraneo fanno capolino nelle collezioni autunno-inverno 2008-09 di tanti designer.
Come non citare, a tal proposito, la collezione uomo di Dolce & Gabbana. I due stilisti, attraverso la loro collezione, parlano di una Sicilia rurale, la Sicilia di un tempo, quella raccontata dai libri e da certi film come “Nuovomondo” di Emanuele Crialese.
L’uomo di Dolce & Gabbana è un pastore di lusso, che indossa maglioni over fatti rigorosamente a mano, completi sartoriali di velluto e porta sempre la coppola.
LONDRA
Altro tema particolarmente ricorrente nelle collezioni uomo autunno-inverno 2008-09 è la città di Londra.
In particolare , il richiamo è tutto alla Londra dei primi anni ’80.
Tante le citazioni che ci riportano a quegli anni: cravatte sottili, gilet, bretelle, ma soprattutto Dsquared ripropone per la prossima stagione il chiodo, giacca di pelle borchiata, vero must di quell’epoca.
LUXURY
La moda maschile riscopre il gusto per il bello, quasi a strizzare l’occhio agli anni ’80, l’uomo di questa stagione fredda riscopre il gusto per il lusso.
“Per uscire dall’overdose del mercato bisogna puntare sul lusso, strada che per l’uomo è stata poco frequentata”. Quste le parole di Donatella Versace nel commentare la collezione uomo autunno-inverno 2008-09 di Versace.
A proposito di Versace, va messo in evidenza che la celebre casa di moda italiana a riproposto con successo nella sua nuova collezione uomo un pezzo del guardaroba maschile che ci riporta indietro con i ricordi: il paltò.
PUNK REINASSANCE
La moda maschile per l’autunno-inverno 2008-09 attinge a piene mani dall’universo punk dei primi anni ’80. Paladini di questa nuova crociata punk i gemelli canadesi Dean e Dan Caten del marchio Dsquared2.
Nella loro collezione uomo autunno-inverno 2008-09 ci sono tutti gli elementi caratteristici del movimento punk: borchie, catene, giubbini mimetici. Tutta la collezione rievoca il “combat rock” dei primi ani ’80, in nome di un uomo forte e battagliero.
