LA CACCIA AL TESORO DI ESSGIVIENNE

Serata Essgivienne
A Verona si è svolta nei giorni scorsi un’insolita “caccia al tesoro”, oggetto dell’affannosa ricerca non è il solito scrigno di oro e diamanti, come nella migliore tradizione cinematografica, ma un tesoro che si trova dentro ognuno di noi, pensieri positivi che spesso e volentieri trascuriamo a causa della vita frenetica di tutti i giorni. Il nuovo marchio Essgivienne, nato qualche mese fa dalla brillante intuizione di quattro ragazze veronesi fa dei messaggi positivi il suo punto di forza; T-shirt, in particolare, ma anche cravatte, accessori e intimo, insomma una vera e propria collezione che nasconde una serie di messaggi positivi da leggere quando qualcosa va storto: “La vita è dentro di me”, “Ascolto la mia voce ed essa mi guiderà”, “Sono l’unica fonte della mia felicità”.Per promuovere l’originale collezione Essgivienne, sono in programma per la prossima primavera, una serie di serate animate dall’inedita “caccia al tesoro”, la prima di queste si è consumata qualche giorno fa all’Amnesya di Verona.Tra due manichini stilizzati di cartone (man & woman) una vasca invitante: “Chiudi gli occhi, pesca un bigliettino, conservalo come un tuo tesoro”. All’interno pensieri positivi simili a quelli ricamati all’interno delle T-shirt Essgivienne. Brevi messaggi che chiunque può personalizzare e fare propri. “Una caccia al tesoro… che è in te – sottolineano Nives, Gaia, Vivilla e Silvia -, quel tesoro che sta in ciascuno di noi ma di cui spesso non siamo consapevoli o non valorizziamo”.Un’idea bizzarra e rivoluzionaria: una scritta non più appariscente, esterna, ben visibile a tutti, bensì un messaggio personale dedicato solo a chi indossa il capo Essgivienne.Non solo moda, quindi, ma giochi alla scoperta del “messaggio per il nostro Sé”. Coinvolti in questo nuovo concetto di serata, come in un gioco di squadra, ragazzi della città scaligera, che si sono divertiti, pescando e ripescando bigliettini, per poi scambiarseli reciprocamente.”Conservateli gelosamente – conclude Vivilla -, leggeteli e rileggeteli continuamente e scoprirete il vero tesoro che è in voi”.

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